VASTO – Al termine della stagione sportiva, culminata con l’importante raggiungimento della salvezza, la Vastese Calcio, presieduta dal presidente Esposito, traccia un bilancio con un lungo comunicato pubblicato sul sito del club.
«All’arrivo a Vasto la situazione era pressoché disastrosa. La Vastese era abbandonata a sé stessa senza alcuna prospettiva di futuro. Nell’immediato la prima azione della nuova società è stata rivolta a ricostruire una squadra che era ormai smembrata a causa di tutte le vicende verificatesi a livello gestionale. Appena insediati, inoltre, abbiamo ricevuto letteralmente una pioggia di vertenze e richieste di pagamento da vari calciatori e allenatori (non ancora terminate). Questo ha deviato parte dell’attenzione della nuova società sulla gestione dei contenziosi in corso. Nonostante ciò, la società ha portato avanti l’obiettivo di ricreare un “gruppo squadra” e di dare la possibilità alla Vastese di chiudere il campionato conservando la categoria con due giornate di anticipo (cosa che ai più sembrava quasi impossibile). Come abbiamo dichiarato in fase di arrivo a Vasto, stiamo programmando la prossima stagione con degli obiettivi precisi, lavorando sui rapporti e sull’inclusione e tenendo in considerazione qualsiasi valida proposta che possa dare un valore aggiunto a questa gloriosa società.
Vogliamo ringraziare i nostri tifosi che ci sono stati sia nei momenti di gioia sia, e soprattutto, nei momenti meno belli. È nostra intenzione incontrarli al più presto per condividere nuove idee e progetti. Un altro tassello importante riguarderà il settore giovanile, elemento in cui crediamo fermamente e dal quale vogliamo ripartire. A tal proposito, cogliamo l’occasione per ringraziare Lucio Rullo, persona competente e di grande valore calcistico, il quale ci ha dimostrato fiducia sin dal primo giorno in cui siamo arrivati. La vera risorsa però sono stati gli atleti arrivati nella seconda tornata di campionato e quelli che hanno deciso di non abbandonare la nave, grandi uomini prima che calciatori. Le loro capacità sono state esaltate da uno straordinario staff tecnico, certamente di categoria superiore rispetto a ciò che solitamente ci si aspetta di trovare in Eccellenza.
Per ultima, ma non per importanza, ringraziamo l’Amministrazione Comunale con la quale abbiamo stabilito legami sin da subito. Anche grazie al sostegno di quest’ultima ,infatti, siamo riusciti a portare avanti questo progetto su un territorio che può dare ancora tanto. Proprio sulla base dei rapporti creati con l’Amministrazione, e con la consapevolezza della stessa dei sacrifici fatti dall’attuale società, crediamo sia possibile fare molto altro, partendo dal portare a nuova vita lo stadio Aragona. Dopo i ringraziamenti vogliamo rinnovare il nostro impegno relativamente al marketing e al rilancio del brand Vastese. Stiamo ideando ed elaborando con massima attenzione attività ed iniziative che ci auguriamo portino nuovo lustro in casa Vastese, con delle campagne innovative da proporre ai nostri attuali partner e a quelli futuri. A fronte di tutti gli avvenimenti che hanno interessato la squadra e la società, siamo orgogliosi di dire che il bilancio non può che essere positivo. È finita l’era del prendere, ora è tempo di dare, e non ci riferiamo solo all’aspetto economico, ma parliamo soprattutto di idee, programmazione e futuro».
