L‘ex ufficio postale di via De Vito e la storica sede della Democrazia Cristiana entrano ufficialmente nel patrimonio del Comune di San Salvo.
L’ente si è aggiudicato all’asta, lo scorso fine settimana, i due immobili per un importo complessivo di 330mila euro. La partecipazione del Comune all’asta pubblica era stata approvata nel corso dell’ultimo consiglio comunale. Durante la seduta, il sindaco Tiziana Magnacca ha spiegato che i due edifici sono destinati all’abbattimento per far spazio a verde pubblico e parcheggi.
Lo stesso discorso vale per il plesso scolastico di via De Vito che, dopo l’inaugurazione del nuovo polo di via Melvin Jones, è stato destinato all’abbattimento per le stesse ragioni. Attualmente l’edificio è però usato come sede temporanea delle classi della scuola dell’Infanzia di via Verdi demolita e in fase di ricostruzione. È immaginabile che l’edificio continuerà a rappresentare una soluzione provvisoria per le classi che necessiteranno di altre sedi a causa dei futuri lavori di edilizia scolastica, quindi la sua demolizione non è così vicina.
Se le intenzioni espresse in più occasioni si concretizzeranno, nel cuore della città si creerà un piazzale dalla discreta superficie che potrebbe dare una risposta alle esigenze di parcheggio di residenti e non e (in minor parte) di spazi verdi.