“Noi continuiamo a invitare il sindaco Menna, dopo averlo impegnato attraverso una mozione, a revocare il contratto individuale con il Angelo Pollutri, riservandoci ogni azione qualora il primo cittadino dovesse mancare a un adempimento così importante, sentenziato dalla maggioranza dei Consiglieri comunali, non nominati per contratto, ma eletti con il libero voto degli elettori e delle elettrici vastesi”. Tornano a chiedere l’esecuzione della delibera consiliare i sei rappresentanti della coalizione centrodestra-movimenti civici: Alessandro d’Elisa, Vincenzo Suriani, Davide D’Alessandro, Francesco Prospero, Guido Giangiacomo ed Edmondo Laudazi.
“Una revoca non più eludibile per violazione del codice di comportamento e per incompatibilità con l’incarico di presidente del Cda. Il Consiglio si è espresso con grande chiarezza: 13 voti favorevoli, 9 contrari, 2 schede bianche. Sono passati ben 20 giorni, ma il sindaco non ha ancora revocato alcun contratto, tanto che Pollutri continua a recarsi in Comune per svolgere il proprio incarico.
Non rispettare il voto (tra l’altro giunto non per le assenze dei Consiglieri di maggioranza, ma anche con il concorso di alcuni di essi) è di una gravità inaudita”.