ROCCA SAN GIOVANNI – In relazione al comunicato stampa divulgato dalla Maggioranza “Rocca del Domani” contenente la notizia dei finanziamenti ottenuti di un milione di euro per investimenti nel comune di Rocca San Giovanni, il gruppo di minoranza “Condivisione e Buon Governo”, nelle figure dei consiglieri Marcello Martelli e Beatrice Collini, effettua in una nota “alcune considerazioni in merito poiché sono tutte misure applicate da enti sovracomunali in risposta a esigenze specifiche del territorio regionale”.
“Il primo finanziamento ottenuto, di € 200.000 destinato al consolidamento della frana in località Novella – Santa Calcagna, grazie all’attuazione di una legge regionale prevista in situazioni di “Interventi di pronto soccorso in dipendenza di calamità naturali”. A tal proposito si invita l’Amministrazione a fare attenzione e verificare quanto riportato nella L.R. 36/2020, art 1-bis, lett.d, poiché quel luogo, in passato, è già stato interessato da preesistenti condizioni di instabilità o di dissesto”, si legge nella nota, che continua: “Consolidamento della Costa in località Punta Isolata. Provvedimento approvato dalla Giunta Regionale che prevede 50 interventi infrastrutturali e per la messa in sicurezza del territorio regionale da avviare nel 2023 (come da documento allegato).
Messa in sicurezza dell’area Pinetina di Vallevò Da anni esperti e geologi pongono in evidenza il problema del dissesto idrogeologico dell’area, già interessata da fenomeni franosi, al quale è necessario porre riparo con solerzia.
Spesso ci si interroga su quali siano le iniziative concrete promosse dall’attuale Sindaco nella precedente legislatura, durante la quale ha ricoperto la delega all’ambiente e, che ora cerca di distogliere l’attenzione attraverso continui comunicati stampa di buone prassi. Ricordiamo che recentemente i geologi Stoppa e Labbrozzi hanno spiegato che il rovinoso incendio del 1.08.21 ha reso il terreno più vulnerabile e suscettibile a frane e smottamenti, ma dall’altro che la
natura potrà fare il suo corso di rigenerazione senza che l’uomo provveda con interventi invasivi. Il contrario rispetto a quanto attuato dalla nostra Maggioranza che, se pur attraverso una lodevole collaborazione con i volontari, è entrata nell’area con mezzi pesanti e trattori. Chiediamo, pertanto, all’Amministrazione approfondimenti circa la natura dell’intervento previsto per il ripristino dell’area, finanziabili comunque nella prossima annualità da contributi regionali.
I 300.000 euro previsti per il Progetto PINQuA, Programma Innovativo Nazionale sulla Qualità dell’Abitare. E’ un progetto promosso dal Ministero delle Infrastrutture e delle Mobilità sostenibili, finanziato dal PNRR, con l’obiettivo di realizzare interventi di rigenerazione urbana, al quale ha partecipato la Regione Abruzzo presentando tre progetti, suddivisi in altrettante aree: “Tra i monti d’Abruzzo”, “Costa dei Trabocchi”, “Tra i fiumi d’Abruzzo”. A titolo esemplificativo si propone la consultazione del comunicato diffuso sul sito della Regione Abruzzo in data 22.07.2021, inerente la presentazione dei progetti per circa 61 comuni della nostra regione (link al comunicato).
Il comune di Rocca San Giovanni risulta quindi beneficiario silente del progetto denominato “Costa dei Trabocchi” insieme ad altri 27 comuni della provincia di Chieti.
Riteniamo che intercettare finanziamenti pubblici, così come accedere a bandi PNRR, in questo periodo storico, sia un’opportunità fondamentale per gli Enti Locali affinché si realizzino opere strategiche. Invitiamo pertanto l’Amministrazione comunale a proseguire con perseveranza e costanza nel cercare tutte le opportunità che potranno presentarsi per il nostro territorio, in quanto i progetti candidati per il PNRR presentati in consiglio comunale e, successivamente alla cittadinanza, non risultano tra gli elenchi dei progetti approvati e finanziabili.
Il compito di un amministratore comunale, provinciale, regionale è quello di intercettare, conoscere e attuare tutte le misure necessarie per rispondere alle esigenze di un territorio.
I cospicui e ridondanti ringraziamenti a figure politiche, inseriti nei comunicati stampa rilasciati in questi giorni rischiano di generare superficialità nella reale conoscenza dei fatti, arrivando a sminuire la funzione civile dell’Amministratore, eletto per generare buone azioni”.