TERAMO – Una donna di cinquant’anni, residente a Martinsicuro, è stata accusata di infliggere abusi fisici e psicologici al marito settantenne. La coppia, originaria dell’Aquila, si era trasferita sulla costa teramana alcuni anni fa.
Secondo quanto riportato dalle autorità locali, l’uomo non voleva denunciare. La situazione è venuta alla luce solo grazie alle segnalazioni di conoscenti e vicini di casa del settantenne, che notavano frequenti lividi e ematomi sul suo volto e sul corpo.
Le indagini condotte dai carabinieri di Martinsicuro, sotto il coordinamento della procura teramana, hanno rivelato gravi responsabilità della donna nei confronti dei maltrattamenti inflitti al marito. Di conseguenza, è stata emessa una misura cautelare che prevede l’applicazione di un braccialetto elettronico per monitorare i movimenti della donna e il divieto di avvicinamento al marito.
Al momento, la donna è sotto inchiesta e dovrà rispondere delle accuse di maltrattamenti in ambito coniugale.