CASALBORDINO – Ancora una giornata di dolore, oggi, a Casalbordino, dopo l’esplosione alla Sabino del 13 settembre scorso. Oggi pomeriggio, infatti, alle 16, sono state celebrate le esequie di Giulio Romano, nella basilica di Santa Maria dei Miracoli. Mentre, già nei giorni scorsi si erano tenute le celebrazioni esequiali delle altre due vittimi, Fernando Di Nella e Gianluca De Santis, nelle rispettive comunità.
La basilica ha visto un via vai di gente sin dal mattino, quando, poco prima delle 10:30, è giunta la salma per la camera ardente. Dalle 15:30 la basilica era già gremita, fra familiari, amici e conoscenti di Giulio, in attesa della celebrazione presieduta da mons. Bruno Forte, arcivescovo di Chieti-Vasto. Con lui hanno concelebrato mons. Domenico Scotti, vescovo emerito di Trivento, e i parroci di Casalbordino e Scerni.
Mons. Forte, iniziando la celebrazione, ha voluto pregare anche per le altre due vittime, invocando che sia fatta luce sulla situazione. Al termine, prima del rito del commiato, hanno preso la parola il fratello del compianto Giulio e il sindaco di Casalbordino.
Al rito funebre, oltre al sindaco, Filippo Marinucci – che per il pomeriggio di oggi, dalle 14:30 alle 17:30, ha proclamato il lutto cittadino, in segno di vicinanza dell’intera comunità casalese alla famiglia della vittima -, erano presenti Nicola Mario Di Carlo, sindaco di Pollutri, Daniele Carlucci, sindaco di Scerni, Mimmo Budano, sindaco di Villalfonsina, e Maria Di Lena, sindaco di Palata (CB).