CUPELLO – Il presidente della Federazione Italiana Giuoco Calcio (FIGC), Gabriele Gravina, ha partecipato con entusiasmo alla prima edizione del “Carciodoro”, il premio, destinato a personalità di spicco che hanno lasciato un segno tangibile nel mondo dello sport, della cultura e della politica.
Prima di giungere allo stadio comunale, Gravina ha fatto tappa alla Cooperativa San Rocco, dove ha avuto l’opportunità di osservare da vicino il processo di lavorazione del carciofo. In questo momento di incontro concreto con il prodotto simbolo del Festival, Gravina ha potuto apprezzare il lavoro svolto dagli agricoltori locali e comprendere meglio l’importanza economica e culturale dell’ortaggio per la comunità.
Il presidente della FIGC è giunto a Cupello grazie agli sforzi congiunti di Giuseppe Di Francesco, presidente dell’associazione “La Ruralità”, e dell’amministrazione comunale. Durante la sua visita, il massimo esponente della Federazione ha visitato gli impianti e ricevuto il caloroso sostegno dei tanti appassionati di calcio.
Accanto ai membri della Virtus Cupello, erano presenti numerose figure di rilievo, tra cui il vicepresidente della FIGC, Daniele Ortolano, e il presidente del Comitato regionale, Ezio Memmo. Inoltre, una delegazione della Vastese Calcio, guidata dal presidente Raffaele Esposito, ha partecipato all’evento, insieme al direttore sportivo Antonio Palermo e al tecnico Alessandro Pellicori.
L’incontro con Gravina è proseguito con la cerimonia di premiazione del Carciodoro nella sala multimediale del Palazzo Municipale. Ad attenderlo il sindaco Graziana Di Florio, l’assessore allo Sport Oreste Di Francesco e tutta la giunta.
La consegna del premio “Carciodoro” da parte di Giuseppe Di Francesco ha concluso in modo memorabile un pomeriggio ricco di eventi dedicati al calcio e all’importanza delle figure di spicco nel panorama sportivo e sociale.











