ABRUZZO – Sono ufficialmente iniziati i lavori dello scambio giovanile internazionale Erasmus+ Youth, un progetto educativo organizzato dall’ARCI di Chieti in collaborazione con l’Istituto Abruzzese per le Aree Protette (IAAP). L’evento si svolge presso la fattoria eco-pedagogica “Le Fagotin” di Stoumont, in Belgio, situata all’interno dell’area protetta Parc naturel des Sources sulle Ardenne. Coinvolge 37 partecipanti, tra cui group leader e giovani provenienti da Italia, Belgio, Slovacchia, Bosnia Erzegovina, Romania e Bulgaria.
Dorian Kempeneers, direttore di “Le Fagotin”, illustra l’approccio generale del progetto, focalizzato sui legami tra Impresa Sociale e Capitale Naturale, con particolare enfasi sul cibo e gli stili di vita sostenibili. L’obiettivo principale è sviluppare nuovi metodi per coinvolgere i giovani nello sviluppo sostenibile delle comunità.
Giorgio Micoli, Group Leader dell’ARCI di Chieti, spiega che il percorso educativo si concentra su attività pratiche e laboratori alimentari. Durante i primi due giorni, i partecipanti saranno coinvolti in attività come la cucina silvestre, la mungitura delle capre e la produzione di burro e formaggio, per poi partecipare a workshop su temi quali la realizzazione di moduli educativi, l’avvio di imprese sociali, il marketing e la comunicazione.
Andrea Natale, coordinatore dell’IAAP, sottolinea l’importanza delle imprese sociali nel rispondere ai bisogni delle comunità e nel promuovere lo sviluppo locale attraverso l’inclusione sociale ed economica. L’obiettivo è creare nuovi progetti economici sostenibili che possano avere un impatto positivo sulle aree rurali vicine alle aree protette.
Lo scambio giovanile si concluderà il 5 maggio, e rappresenta un importante passo avanti nell’ambito dell’educazione ambientale e dello sviluppo sostenibile. Il progetto è reso possibile grazie al supporto del Programma Erasmus+ e dell’Agenzia Italiana per la Gioventù.