L’amministrazione comunale ha messo in atto “penalizzazioni nei confronti dei disabili”. Lo sostiene Francesco Prospero, consigliere comunale di Progetto per Vasto, che critica anche la Giunta Menna per la gestione della Riserva naturale di Punta Aderci.
“Nonostante le nostre continue sollecitazioni, strumentali affinchè l’amministrazione comunale si attivi per tempo per fornire servizi adeguati alla spiaggia di Punta Penna – scrive Prospero in un comunicato – ad oggi, con il mese di giugno ormai alle porte, c’è ancora molta confusione in ordine ai quesiti posti nelle nostre interpellanze.
L’unica cosa che ci conforta e che, finalmente, dopo le nostre incalzanti richieste, la spiaggia di Punta Penna sarà dotata di un adeguato servizio di salvamento composto da tre postazioni a fronte dell’unica postazione della scorsa estate. Per quello che concerne i punti ristoro, invece, regna ancora tanta incertezza circa il loro numero e la loro ubicazione. Ormai siamo alla fine di Maggio e la promessa dell’amministrazione comunale, di indire con congruo preavviso un bando
per la loro assegnazione, è stata, nei fatti, disattesa.
Inoltre, nessuna area per il parcheggio dei motorini, dopo lo sfratto dalla stradina brecciata che costeggia il molo di ponente del porto di Vasto, è stata ancora individua dall’Esecutivo cittadino. Imbarazzante, poi, risulta la presa di posizione sulla limitazione di accesso ai disabili alla spiaggia
di Punta Penna. Tutto regolare e non penalizzante per l’amministrazione comunale che sembra non voler prendere in considerazione alcuna soluzione alternativa a quella disciplinata con il discutibile cartello.
Ci spiace costatare che le penalizzazioni nei confronti dei disabili sono perpetrate anche su altri fronti: il riferimento è al concorso per disabili indetto dal Comune di Vasto, a
cui, per partecipare, occorre la patente B. E’ ingiusto e immotivato che, per entrare in servizio come addetti alla registrazione dati, si richieda, a chi spesso, a causa della propria disabilità, non può
conseguire nemmeno la patente speciale, un requisito apparentemente inutile per le mansioni che si dovranno espletare.
Ci auguriamo che questo concorso venga, immediatamente, annullato per indirne un altro scevro da discriminazioni e penalizzazioni e che, unitamente ai gestori della Riserva, questa amministrazione individui una nuova soluzione per meglio regolamentare l’accesso e la fruibilità della spiaggia per i disabili”.