“Le fermate del Frecciabianca alla stazione Vasto-San Salvo dalla prossima settimana diventeranno con molta probabilità realtà. Dopo oltre 7 anni, grazie all’impegno del Presidente Luciano D’Alfonso, del sottosegretario ai trasporti Camillo D’Alessandro e dell’assessore Silvio Paolucci finalmente lavoratori, studenti fuori sede e cittadini del vastese torneranno ad avere un servizio importante ingiustamente negato”. È Antonio Del Casale, segretario del Partito Democratico di Vasto, a diffondere sul suo profilo facebook l’annuncio di quanto dovrebbe accadere nei prossimi giorni.
La situazione della stazione ferroviaria Vasto-San Salvo, ormai relegata a scalo di second’ordine, è nota: mancano le fermate dei treni veloci. Nei giorni scorsi non sono mancate le sollecitazioni a Trenitalia e al governo regionale perchè si potesse restituire all’ultima stazione a sud dell’Abruzzo qualche fermata dei treni veloci a vantaggio dei residenti e dei turisti. Dopo la conferenza stampa si Magnacca e Sputore [LEGGI] ci sono state le interrogazioni parlamentari di Amato e Melilla. Il Movimento 5 stelle, con un’articolata nota [LEGGI] ha ricordato come, in particolare con l’europarlamentare Aiuto ed il consigliere regionale Smargiassi, nei mesi scorsi siano state fatti numerosi interventi per cercare di dare risposte al problema.
Del Casale spiega le motivazioni del suo annuncio. “E’ un percorso già avviato da tempo e non solo in questi ultimi giorni dopo il rialzarsi delle proteste. La stazione di Vasto – San Salvo deve tornare ad avere fermate dei treni veloci e il governo regionale sta lavorando in questa direzione. Non conosco i dettagli, che saranno oggetto dell’incontro che il presidente D’Alfonso e D’Alessandro avranno a Roma con i vertici di Trenitalia”. Una certezza, quindi, ancora non c’è. Di certo, finchè queste nuove fermate non verranno messe nero su bianco ed inserite negli orari ufficiali, non si dovrà abbassare l’attenzione su una problematica che interessa l’intero territorio.