Ormai da un anno sono costretti a restare lontani dal parquet ma oggi hanno indossato la loro tuta rossa e sono tornati al PalaBCC. Un gruppo di ragazzi del settore giovanile della Vasto Basket, accompagnato da dirigenti e tecnici, oggi pomeriggio ha partecipato allo screening per il Coronavirus in corso in città. “Abbiamo voluto sensibilizzare i nostri giovani atleti e le loro famiglie su questo importante momento di vita comunitaria”, ha spiegato il vicepresidente del sodalizio biancorosso, Pierpaolo Andreoni.
Ed è ai suoi coetanei che si rivolge Andrea Canci, capitano della formazione under 18. Lui e i suoi compagni, come hanno fatto tanti giovani della città in questi due giorni, si sono sottoposti al tampone rapido. “È importante farlo perchè così possiamo essere più sicuri, anche quando siamo in famiglia o gli altri”. C’è necessità “di avere grande attenzione in questo momento, per evitare di dover tornare a restare chiusi in casa come mesi fa”. Nelle parole del giovane cestista c’è anche il naturale desiderio di poter tornare “presto a riprendere un pallone in mano. Mi manca molto e spero di ricominciare il prima possibile”.