Sul telone del campo coperto, hanno aperto degli squarci quadrati come finestrelle. Le mani ignote che hanno vandalizzato i campi da tennis del Parco Muro delle Lame hanno danneggiato questo e altro: nel piazzale mattonelle divelte e tettoia smontata; sui campi impianto di irrigazione tranciato, spariti i fari dell’illuminazione.
“Dopo un lungo contenzioso – dice il sindaco, Francesco Menna – siamo stati, questa mattina, presso l’impianto sportivo, con l’assessore Luigi Marcello, la Polizia municipale, alcuni operai comunali, il dirigente Luca Mastrangelo e con il geometra Pietro Carlucci per registrare materiale fotografico, documenti e relazioni che faranno parte poi di un’azione di accertamento amministrativo e spero non giudiziaria tra gli uffici e i vecchi gestori, nell’eventualità dovessero essere accertati danni come quelli nelle foto allegate. Lunedì si procederà alla consegna della struttura al nuovo gestore che investirà oltre 600.000 euro per la realizzazione di campi da tennis, paddle e la ristrutturazione della pista di atletica. Mi sarei aspettato un applauso per la nuova società, composta da soci della vecchia gestione del circolo, con dispiacere invece registro solo sgomitate e ceffoni”.