Anche in questo periodo, ogni giorno, come in tutti i 365 giorni dell’anno, la mensa Caritas di Vasto è al fianco delle persone che hanno difficoltà ad andare avanti, che non hanno la possibilità di fare la spesa e cucinarsi un pasto caldo. Con le nuove norme imposte già da diversi giorni è stato necessario chiudere agli utenti la sala per il pranzo nella sede di via Buonconsiglio. Ma il prezioso servizio non si ferma e va avanti, grazie alla generosità dei volontari e dei benefattori.
“Abbiamo riorganizzato il servizio – spiega Don Gianfranco Travaglini, responsabile Caritas per la zona di Vasto -. Ora il pranzo non viene servito a tavola ma consegnato in dei sacchetti per essere portato a casa“. C’è stata una riorganizzazione tra i volontari che, durante tutto l’anno, assicurano la loro presenza nella cucina della mensa, e, ogni giorno, si preparano decine di sacchetti completi.
[ads_dx]”Primo, secondo con contorno, pane e frutta vengono confezionati singolarmente e inseriti in un sacchetto”, ci spiegano i volontari che, bardati con tutti i dispositivi di protezione del caso, sono intenti nella preparazione del pranzo da distribuire. A mezzogiorno si apre la porta della mensa e, uno alla volta, si entra per ritirare il proprio pranzo.
“Assicuriamo il sostegno, anche in questo particolare per tutti noi, alle persone in difficoltà. Per questo dobbiamo dire grazie ai volontari che quotidianamente sono presenti qui e ai benefattori che aiutano con le loro donazioni. Oltre al servizio della mensa – spiega Don Travaglini – i parroci vastesi stanno continuando a dare sostegno alle persone che si rivolgono loro per avere aiuto nell’andare avanti”.