Le lauree a distanza sono ormai divenute una prassi per i tanti giovani che, concluso il loro percorso di studi, si trovano ad affrontare la sessione in questo periodo di emergenza Coronavirus. Tanti gli studenti che, in questi giorni, si collegano in videoconferenza con le loro università per la discussione della tesi e la successiva proclamazione.
È stata senz’altro originale l’esperienza vissuta da Paola Petta che, oggi pomeriggio, ha discusso la sua tesi in giurisprudenza dal titolo L’ordinanza europea di sequestro conservativo sui conti correnti (Reg. UE n. 655/2014) dall’aula consiliare Giuseppe Vennitti del Comune di Vasto avendo, dall’altra parte del monitor, la commissione d’esame dell’Università Roma 3.
“Paola aveva qualche problema tecnico nell’affrontare il collegamento da casa – spiega l’assessore Anna Bosco – e ci ha chiesto un aiuto. L’amministrazione è stata ben lieta di accoglierla nell’aula dove si riunisce l’assise civica per questo momento così importante della sua vita”.
La giovane vastese ha preso posto sui banchi dell’aula consiliare e ha sostenuto brillantemente la sua prova di laurea davanti ai pochi familiari ammessi, secondo le normative vigenti. E, a farle gli auguri dopo la sua proclamazione come dottore in giurisprudenza, c’erano anche il sindaco Francesco Menna e l’assessore Bosco. E per festeggiare con tutti i suoi amici ci sarà certamente tempo, superato questo periodo di necessarie restrizioni.
“Auguriamo un futuro ricco di soddisfazioni a Paola e a tutti i giovani vastesi che, nonostante la situazione, stanno conquistando i loro traguardi nel percorso di studi – aggiunge l’assessore all’istruzione Bosco -. Stiamo supportando il mondo della scuola in questo periodo in cui si sperimenta una nuova didattica attraverso il web. Sono tante le richieste e a tutte cerchiamo di dare risposta”.