Tre premi per la ventricina del Vastese alla 14ª edizione del Campionato nazionale del salame. È il Museo delle Genti d’Abruzzo ad accogliere – per la prima volta in Regione – la finale della competizione gastronomica dell’Accademia 5T. Dopo le fasi territoriali i migliori salami d’Italia, suddivisi in diverse categorie, si sono dati battaglia per conquistare la vittoria finale.
È un grande successo quello ottenuto dall’Accademia della Ventricina di Scerni che ha vinto il primo premio per il miglior insaccato d’Italia nella categoria salami di suino nero grazie alla ventricina di nero casertano. Riconoscimenti anche per Ventricine Racciatti di Furci, con la ventricina piazzatasi terza nella categoria dei salami di suino rosa, e per la ventricina di Bontà Di Fiore, di Fresagrandinaria, che ha vinto il premio nella categoria salami speciali.
[ads_dx]”Siamo orgogliosi della nostra azienda, le Fattorie del Tratturo di Scerni – ha commentato a caldo Luigi Di Lello, dell’Accademia della Ventricina -. Grazie ai soci che hanno creduto in questa avventura e a tutti i nostri collaboratori. Siamo orgogliosi di portare, grazie alla ventricina, Scerni e l’Abruzzo ai vertici della salumeria nazionale. Abbiamo vinto altre volte questo ambitissimo riconoscimento – continua Di Lello – ma questa volta abbiamo alzato l’asticella abbiamo concorso per il riconoscimento più ambito, quello con più tradizione, con più cultura, con più ricerca tecnologica cioè l’utilizzo della carne di suino nero di razza autoctona italiana, il “Nero Casertano” una delle sole cinque razze autoctone registrate oggi in Italia. Quindi un grazie speciale al nostro allevatore di riferimento per questi suini neri, L’Azienda Agricola di Alessandro Ruscitto, in Molise”.
Per il secondo anno consecutivo Sandro Racciatti sale sul podio nella categoria dei salumi ottenuti con razze più recenti di suino rosa. “È stata una lotta serrata fino alla fine e sono contentissimo del risultato. C’è un pizzico di rammarico perchè per soli due punti non abbiamo raggiunto il gradino più alto”. In questa categoria a conquistare la vittoria è stata la soppressa venta, al secondo posto un salume del Trentino affinato nel fieno. Racciatti replica il podio con la sua salsiccia di fegato piccante giungendo al secondo posto.
Nella categoria dei salami speciali c’è il premio per la ventricina di Bontà Di Fiore. “Ho già vinto questo campionato anni fa – commenta Stefano Di Fiore – ma è sempre un’emozione partecipare, concorrere e confrontarsi. Sono fiero del riconoscimento ottenuto e, in qualità di presidente dell’Associazione di Tutela della Ventricina del vastese faccio i complimenti ai colleghi Di Lello e Racciatti”.