Anche in Abruzzo, come in tutta Italia, la polizia delle comunicazioni si trova a fronteggiare sempre più spesso i reati legati all’uso distorto dei social network, dallo stalking alle truffe.
Per mettere in guardia i giovani che si accostano all’uso della rete e per combattere il fenomeno degli haters (gli utenti che spargono odio sui social, spesso celandosi dietro falso nome), il truck della polizia ha fatto tappa ieri a L’Aquila e oggi a Vasto per incontrare gli studenti delle scuole medie e del biennio delle superiori.
Le finalità dell’iniziativa spiegate dalla dirigente del Compartimento di polizia delle comunicazioni di Pescara, Elisabetta Narciso: