E’ approdata anche a Vasto l’iniziativa europea di raccolta firme contro la vivisezione. Anche il comitato Un quartiere per vivere, di cui è portavoce Antonio Colella, ha risposto sì all’appello lanciato dall’eurodeputata Sonia Alfano, presidente del comitato promotore. Nel week-end la raccolta firme a favore di Stop Vivisection si è svolta nel centro storico di Vasto.
L’appello del Comitato Promotore:
“Cancelliamo la vivisezione, vergogna europea! Raccogliamo un milione di firme con l’iniziativa popolare STOP VIVISECTION!
-Grazie all’iniziativa popolare, con un milione di firme, i cittadini europei possono partecipare in prima persona all’attività legislativa dell’Unione Europea. STOP VIVISECTION dà la possibilità ai cittadini di esprimere il proprio NO alla sperimentazione animale e di richiedere con forza all’Unione Europea un percorso scientificamente avanzato, a tutela degli esseri umani e dei diritti degli animali. Sollecitiamo la commissione Europea ad abrogare la Direttiva 2010/63/UE sulla protezione degli animali utilizzati a fini scientifici e a presentare una nuova proposta che abolisca l’uso della sperimentazione su animali, rendendo nel contempo obbligatorio, per la ricerca biomedica e tossicologica, l’uso di dati specifici per la specie umana”.
L’On. Sonia Alfano, tra i primi promotori dell’iniziativa, già nel settembre 2010, bollò i “metodi” di ricerca che i “numerosi punti” della direttiva contemplavano, come “..inaccettabili e non compatibili con il concetto stesso di civiltà e di rispetto della vita.Tutte queste norme vanno contro la principale fonte giuridica dell’Unione Europea, il Trattato, che all’art.13 ci impone di tutelare il benessere degli animali in quanto esseri senzienti. E soprattutto questa direttiva non rispetta e non rispecchia il comune sentire di milioni di cittadini, ma interessa invece a lobbies scientifiche e farmaceutiche…perciò voglio aggiungere la mia voce a quella di tutti gli altri cittadini che pretendono passi avanti decisi verso l’abolizione della vivisezione, di ogni forma di sperimentazione su animali che causi loro sofferenza e angoscia”. Facciamo nostro tale sentito appello, oggi ancor più attuale (in presenza di ben 350mila firme già raccolte in tutta Europa) e invitiamo tutti i cittadini, a firmare per una “nuova Direttiva” per contribuire a raggiungere al più presto un milione di firme e “..per dare voce ai senza voce, per pretendere che la nostra dignità di esseri umani non venga calpestata con forme di violenza su altri esseri viventi”, come sottolineato da Sonia Alfano.
Si può firmare anche sul Sito Internet: www.stopvivisection.eu
Foto – “Stop Vivisection!”, raccolta firme anche a Vasto
Su iniziativa di Antonio Colella e del comitato Un quartiere per vivere, anche Vasto aderisce alla raccolta firme avviata in tutta Europa per dire no alla vivisezione.