La Virtus Cupello torna in Eccellenza dopo due stagioni, i rossoblu hanno avuto la meglio sul Pontevomano nella finale dei play off che si è disputata sabato pomeriggio a Francavilla.
Al termine dei 120 minuti la partita si è conclusa sul risultato di 1-1, in vantaggio i teramani su calcio di rigore al 24′ con Salvi, il pareggio della Virtus è arrivato grazie a Di Lello al 28′. Il punteggio è rimasto invariato fino al termine dei supplementari e per decretare la squadra vincente si sono dovuti battere i calci di rigore.
Il Pontevomano ne ha sbagliati due su quattro, la Virtus nessuno. Decisivo il quarto penalty calciato da Marco Muratore che ha regalato la gioia ai tanti tifosi rossoblu presenti sugli spalti.
La Virtus Cupello sarà la quarta squadra del Vastese a disputare il prossimo campionato di Eccellenza, dopo San Salvo, Vasto Marina e Vastese. Cupello festeggia ancora, dopo la vittoria del campionato di Seconda Categoria dello United Cupello e del Real Montalfano che ha trionfato in Terza.
La partita. Mister Michele Buda deve fare a meno di Gabriele Ottaviano squalificato e di Marino, Mauro Gaspari e Ceccarelli per infortunio. La prima occasione della partita è del Pontevomano al 8′ quando Misantone tira fuori, al 10′ la punizione di Rocchi è alta. La partita non offre grandi emozioni fino al 24′ quando l’arbitro Zuffada di Sulmona assegna un rigore per un fallo in area di Mainardi su Ciannelli, nell’azione c’è stato anche un involontario tocco di mano di Rossi. Dal dischetto Salvi realizza e porta in vantaggio i suoi che al 27′ vanno vicini al raddoppio con un colpo di testa da distanza ravvicinata di Frazi. La Virtus è brava a pareggiare subito, al 28′ Di Lello servito da Di Santo dalla sinistra riceve, si gira, calcia a rete a botta sicura e insacca. Teramani di nuovo in avanti con la combinazione Di Paolo-Franzi, ma il tiro di quest’ultimo viene stroncato da Rossi, al 43′ Salvi colpisce di testa su calcio d’angolo, Mainardi blocca.
Nella ripresa si inizia ad avvertire un po’ di stanchezza da entrambe le parti, al 52′ buona occasione per la Virtus per passare in vantaggio, Di Lello dentro l’area batte a rete, ma la difesa avversaria è brava ad allontanare un pallone molto pericoloso. Al 62′ ci prova Di Marco con una conclusione che Di Martino devia fuori. Al 76′ la punizione di Fabiocchi viene bloccata dal portiere rossoblu, all’85 il calcio piazzato di Di Pasquale non centra lo specchio, all’88’ il tentativo di Scafetta non impensierisce l’estremo difensore avversario. Nel primo minuto di recupero Mainardi risponde nel migliore dei modi ad un calcio piazzato battuto da Ciannelli, poi c’è un tiro di Vasiu, non succede più nulla e si va ai tempi supplementari.
Al 94′ Di Marco coglie impreparata la difesa avversaria, entra in area dalla sinistra, ma invece di servire in mezzo per Di Lello libero calcia a rete e si fa neutralizzare il tentativo da Di Martino, al 95′ Di Lello in area viene atterrato da Ponzielli al momento di concludere, la Virtus reclama un calcio di rigore. I gialloneri ci provano con Misantone al 99′ ma hanno l’occasione più ghiotta al 114′ quando dalla sinistra Ciannelli mette in mezzo proprio per Misantone che manca di pochissimo l’appuntamento con il gol. L’equilibrio regna sovrano, c’è bisogno dei calci di rigore per decretare un vincitore tra le due squadre in campo.
Inizia la lotteria il Pontevomano e subito Di Carlo manda fuori, Rossi realizza per il Cupello, poi Di Marzio segna per gli avversari, così come Di Pasquale, Fabiocchi e Scafetta. A commettere il secondo errore per i teramani è Misantone, Muratore ha la possibilità di portare la Virtus in Eccellenza, si presenta sul dischetto e mette dentro il gol più importante del campionato dei rossoblu, a quel punto ha inizio la festa della squadra di Buda che chiude nel migliore dei modi una stagione indimenticabile. E ora chiamateci sua Eccellenza, recita la maglia celebrativa.
Tabellino
Virtus Cupello-Pontevomano 5-3 dopo i calci di rigore (1-1 dopo i tempi supplementari)
Marcatori: 24′ Salvi (P) rig., 28′ Di Lello (V).
Sequenza calci di rigore: Di Carlo (P) fuori, Rossi (V) gol, Di Marzio (P) gol, Di Pasquale (V) gol, Fabiocchi (P) gol, Scafetta (V) gol, Misantone (P) fuori, Muratore (V) gol.
Virtus Cupello: Mainardi, Ramundo (90′ Forte), Di Santo, Rossi, Scafetta, Del Bonifro, Di Marco, Vasiu (90′ Muratore), Di Lello, Di Pasquale, Marinelli (108′ Costantini). A disposizione Ottaviano G., Cieri, Del Borrello, Gaspari. Allenatore Michele Buda
Pontevomano: Di Martino, Pulsoni (106′ Di Marzio), Fabiocchi, Rocci, Ponzielli, Di Gaetano, Misantone, Salvi, Franzi (93′ Di Carlo), Di Paolo (67′ Dagianti), Ciannelli. A disposizione Tancredi, Di Giandomenico, Ferrilli, Fiorile. Allenatore Pasquale Massarotti
Arbitro: Giuseppe Zuffada di Sulmona, assistenti Piccirilli di L’Aquila e Innaurato di Lanciano
Ammoniti: Mainardi (V), Di Lello (V), Pulsoni (P), Fabiocchi (P), Ponzielli (P), Di Paolo (P)
Foto – Virtus Cupello-Pontevomano
I rossoblu vincono la finale ai calci di rigore e sono promossi in Eccellenza.