Abbattere alberi per far spazio alla mobilità sostenibile e dare, così, una mano all’ambiente. Sembrerebbe un paradosso, ma per il Comune si tratta di una via obbligata per completare la nascente pista ciclabile che collegherà San Salvo al mare.
Nei giorni scorsi sei alberi, tigli, sono stati tagliati dai marciapiedi di via Grasceta per far spazio al percorso riservato alle biciclette e altrettante piante dello stesso tipo restano fino alla rotonda che probabilmente saranno abbattute nei prossimi giorni.
Il progetto prevedeva il passaggio in via Bachelet, la strada sotto il bocciodromo comunale, ma questa da anni è interessata da importanti movimenti franosi (questa fu una delle obiezioni del Pd in consiglio comunale).
[ant_dx]Gli interventi per permettere la realizzazione della ciclabile in quel tratto sarebbero stati più onerosi dal punto di vista economico, come confermato dall’assessore all’Ambiente Giancarlo Lippis, per questo si è optato per l’altra soluzione con buona pace di quei tigli che caratterizzavano il viale alberato da decenni (nella fotogallery il tratto interessato prima del taglio).
La pista sarà una delle prime in Abruzzo che collegherà mare e centro abitato: parte dalla rotonda degli Alpini per congiungersi con la ciclabile già presente tra San Salvo e Vasto Marina. Per realizzarla è stato montato un ponte che passa sulla ferrovia [LEGGI] ed è stata realizzata la nuova illuminazione nel tratto finale della strada. Resta invece un’incognita – in attesa della società Autostrade – il tratto sopra l’A14, dove i lavori sono bloccati [LEGGI].