E’ una festa che si ripete da oltre 400 anni e che, ogni anno, richiama migliaia di fedeli provenienti da tutto l’Abruzzo. Ieri sera a Casalbordino si è svolta la solenne processione della Madonna dei Miracoli. Dalla chiesa del SS. Salvatore, dove era stata portata nel pomeriggio, la statua della Madonna è tornata nella Basilica con una processione presieduta da monsignor Camillo Cibotti. In piazza Umberto I, prima del cammino di fede guidato dal Comitato feste,, il sindaco Filippo Marinucci e il consigliere provinciale Pierdomenico Tiberio hanno reso omaggio ai caduti con la deposizione di una corona d’alloro dinanzi alla lapide sulla torre civica.
[ads_dx]Con Marinucci c’erano il presidente dell’Unione dei Miracoli, Antonio Di Pietro, i sindaci dell’Unione, Budano e Ottaviano, e tanti sindaci del territorio, con la fascia tricolore, presenti in segno di devozione alla Madonna dei Miracoli che è anche patrona della diocesi di Chieti-Vasto. Per garantire lo svolgimento della processione in sicurezza erano presenti polizia municipale, carabinieri e i volontari di Croce Rossa e protezione civile di Casalbordino.
Al bivio per Pollutri alla processione si sono unite decine di persone arrivate a piedi dal vicino paese per ricordare il cammino di Alessandro Muzio, contadino pollutrese al quale la Madonna apparve 442 anni fa.
L’arrivo della statua nella Basilica è avvenuto tra due ali di folla e accompagnata dalle note della banda e dai colori dei fuochi pirotecnici. Oggi arriveranno a Miracoli diversi pellegrinaggi provenienti dai territori limitrofi. Al mattino (ore 11) monsignor Bruno Forte celebrerà la messa. Alle 18 la messa presieduta da monsignor Scotti seguita dalla processione per le vie di Miracoli. Questa sera, alle 22, il concerto di Roy Paci e Artuska.