Questa mattina in via Montegrappa a San Salvo, dalle 10.30 alle 12.00, è andata in scena la protesta di cittadini, residenti della zona e politici locali di centrosinistra, contro il senso unico di un tratto della strada, definito in uno striscione un senso unico senza senso.
Per circa due ore i partecipanti, armati di fischietto, hanno bloccato la circolazione delle vetture a fasi alterne, fermandosi in mezzo alla strada, tra i clacson e la curiosità di chi transitava sulla via.
Secondo i manifestanti il senso unico ha creato vari disagi, in seguito a questa decisione infatti, l’incrocio con via Saint Nicolas de Port e via Stingi è diventato molto pericoloso, sia per le auto che per chi va a piedi.
In quella zona il traffico è aumentato, sono numerosi i veicoli in coda durante l’intero arco della giornata e i mezzi di dimensioni maggiori, come i camion, non riuscendo a passare sono costretti a fare più manovre, intasando la circolazione e disturbando i residenti.
Tutte azioni che creano notevoli problemi alla viabilità, ma anche di inquinamento e di incolumità, le cui conseguenze e i rischi ricadono soprattutto su chi vive da quelle parti.
In passato sono state raccolte 2.000 firme che, a detta degli organizzatori del Comitato Montegrappa, sono state ingnorate dall’amministrazione comunale di San Salvo.
Foto – Sit-in in via Montegrappa
Portesta contro il senso unico in un tratto della via.