Hanno salvato vite umane, combattuto la criminalità, sventato truffe ai danni di turisti. La Bagnante d’argento e la pergamena rappresentano il ringraziamento ufficiale della città ai tutori della legalità.
Oggi pomeriggio, nei giardini di Palazzo d’Avalos, il conferimento degli attestati di civica benemerenza assegnati dal Comune di Vasto nella seconda parte della cerimonia per la Festa della Repubblica, anticipata di un giorno perché domani, 2 giugno, le celebrazioni ufficiali si terranno a Chieti.
Dopo il breve corteo da piazza Pudente a piazza Caprioli e la deposizione di una corona d’alloro ai piedi del Monumento ai Caduti, il serpentone di autorità civili e militari e membri delle associazioni combattentistiche e d’Arma si è spostato nei giardini napoletani dell’antica residenza dei marchesi, dove il sindaco, Francesco Menna, ha consegnato a ognuno dei premiati l’attestato e la statuetta che raffigura il simbolo della costa vastese.
I premiati e le motivazioni: Alessandro Valeri, prefetto in quiescenza, “per aver profuso, nel corso della sua lunga e prestigiosa carriera a servizio dello Stato, un incessante e proficuo impegno nella tutela e nella salvaguardia delle istituzioni democratiche e per essere assurto, in virtù di elevati valori umani e professionali e dell’altissimo senso del dovere, a stabile ed esemplare punto di riferimento a beneficio non solo del proprio ambito lavorativo, ma anche di numerose comunità civiche nazionali, e tra esse quella vastese, verso cui ha costantemente dimostrato sincero affetto e presente vicinanza”.
Mauro Sambrotta, dirigente superiore della polizia di Stato in quiescenza, “per aver compiuto un onorevole percorso professionale all’interno dell’amministrazione di pubblica sicurezza, dimostrando grandissime doti di leale affidabilità e generosa disponibilità, che gli hanno consentito di riscuotere l’unanime e convinto apprezzamento dei suoi vertici, e per aver onorato la comunità cittadina vastese con il suo altissimo senso di umanità, che manifestò esemplarmente in occasione del recente sisma del Centro Italia allorquando, in qualità di vice questore vicario di Ascoli Piceno, presidiò continuativamente le estenuanti operazioni di salvataggio delle numerose vite umane rimaste intrappolate sotto le macerie”.
Capitano di vascello Donato De Carolis, direttore marittimo di Abruzzo, Molise e Isole Tremiti, “per aver dimostrato, attraverso i numerosi incarichi direttivi assunti nel corso degli anni, un particolare attaccamento all’Abruzzo, contribuendo fattivamente al rafforzamento del sistema portuale regionale, e per lo straordinario impegno con cui ha contribuito, tra il 2005 e il 2007, in qualità di primo titolare del Compartimento marittimo di Ortona, a dare impulso all’attività di regolamentazione e, quindi, di sviluppo del porto di Vasto”.
Compagnia della guardia di finanza di Vasto, “per la mirata e costante attività di monitoraggio e di analisi dei fenomeni di riciclaggio di proventi ileciti e per aver recentemente conseguito un ruolo attivo nello svolgimento della propria attività di prevenzione e di contrasto patrimoniale alla criminalità organizzata”.
Luogotenente Francesco Buongiorno (Compagnia della guardia di finanza di Vasto), “per aver messo al servizio del Corpo della guardia di finanza 45 anni della propria esemplare professionalità, ricoprendo i diversi incarichi a cui è stato chiamato con passione civile, umanità ed equilibrio, costituendo un insostituibile punto di riferimento per la Compagnia vastese ed un esempio da imitare per le successive generazioni di finanzieri”.
Maresciallo maggiore Luciano Fanciullo e maresciallo capo Loris Mancini (Compagnia dei carabinieri di Vasto), “per la competenza professionale profusa nell’attenta attività di indagine svolta nell’ambito delle truffe online e, specificatamente, per aver sgominato, durante la stagione estiva del 2017, una banda che affittava illegalmente case private all’insaputa dei proprietari, truffando, così, numerosi turisti”.
Assistente capo coordinatore Nicola Santoro (Commissariato di pubblica sicurezza di Vasto), “per essersi distinto, nel corso degli anni di servizio a Vasto, per capacità, impegno e senso del dovere, nei servizi di prevenzione e repressione dei reati in genere, profondendo grande altruismo e disponibilità, dimostrando, al contempo, profondo attaccamento al lavoro e al senso del dovere, assoluta abnegazione, apportando il proprio contributo e servendo con disinteressata dedizione la comunità vastese”.
Revisore tecnico capo coordinatore Sergio Zanni (Commissariato di pubblica sicurezza di Vasto), “per aver svolto 37 anni di servizio, mostrando di possedere rilevanti doti professionali, particolare conoscenza del territorio e delle normative di riferimento e considerevole attaccamento al lavoro, assolvendo al proprio dovere con non comune capacità e competenza, così apportando il proprio contributo per rendere lustro alla polizia di Stato nella realtà vastese”.
Appuntato scelto Roberto Giannavola e appuntato scelto Luigi Argentino (Compagnia dei carabinieri di Vasto), “per la professionalità e il coraggio dimostrati nell’affrontare una situazione di emergenza e per aver gestito in modo esemplare, e con evidente sprezzo del pericolo, un episodio che avrebbe potuto rivelarsi tragicamente fatale per almeno una vita umana”.