“Si presenta in una condizione generale di abbandono, il cimitero di Vasto. Oltre all’annoso problema dei piccioni, ora si è aggiunta anche la carenza totale del verde: erba alta fino ad un metro e mezzo sulle tombe a terra e persino sui viali, che rende difficoltoso, per i parenti degli estinti, raggiungere i propri cari”, afferma Marco di Michele Marisi, responsabile di Giovani in Movimento, in un comunicato cui allega le foto del camposanto.
“Verrebbe da dire ‘Passata la festa, gabbato lo Santo’, cioè trascorsi i giorni di maggiore frequentazione del cimitero, a ridosso dei primi di novembre scorso, le aree sono state lasciate al loro destino.
Uno spettacolo indecoroso – commenta il responsabile dell’associazione dei giovani di centrodestra – che oltre a delineare uno scarso rispetto per un luogo sacro, rende davvero difficoltoso, ai cittadini, recarsi al cimitero e raggiungere le tombe dei propri parenti.
Occorre non solo un intervento urgente, immediato di sfalcio dell’erba e di pulizia generale del cimitero, ma soprattutto una programmazione delle operazioni di manutenzione ordinaria affinché non si verifichi più una situazione del genere che è davvero penosa”.