Sanremo, serata del mercoledì.
Alice Caioli, una delle due nuove proposte per le quali ho curato tutta la parte legale, discografica ed editoriale è prima tra i giovani. Sono molto contento perché si è trattato di un progetto molto complicato che mi ha tenuto impegnato per davvero molto tempo. [GUARDA IL VIDEO]
Il produttore del brano di Sanremo, Paolo Muscolino, la casa discografica e coeditore Round 35 e il coeditore BZ Records sono conoscenze e collaboratori di vecchia data. Il manager Rusty Records e il promoter l’Altoparlante sono amici. Un team complesso da gestire. Ho dovuto fare gli straordinari nell’ultimo mese ma stasera siamo primi in classifica e le fatiche pesano un po’ di meno.
Poi il Festival per me è stato Sting, mio mito assoluto, esempio di arte e stile.
Sono riuscito a rubare qualche scatto mentre passava nel corridoio del backstage.
Abbiamo fatto pugno contro pugno, credo che lo ricorderò a lungo.
[ads_dx]A festival finito, tutti all’Hotel Londra per il concerto delle Vibrazioni.
Ma l’impegno più intenso della giornata è stato il minitour promozionale con La Differenza. Decine di interviste, senza sosta, una dopo l’altra.
Sono le 4:20 mi addormento, ho la sveglia alle 8:30 e alle 10:00 ho il primo appuntamento della giornata con mamma Sony.
Sanremo è anche questo, un tritacarne.
Love.
Fabio