“Siete un fiore all’occhiello per la nostra Regione”. Così il comandante Vincenzo De Fanis, delegato regionale Abruzzo e Molise dell’Associazione Nazionale Marinai d’Italia, ha concluso il suo intervento nel corso della visita ispettiva che ha tenuto sabato scorso presso la sede del gruppo di Vasto in piazza del Popolo.
Il presidente Luca Di Donato e un buon numero di soci hanno accolto De Fanis per confrontarsi con lui sul lavoro svolto lo scorso anno, in cui l’Anmi di Vasto ha festeggiato i 90 anni dalla fondazione. Sono emersi anche spunti interessanti circa la partecipazione dell’Anmi agli appuntamenti cittadini insieme alle associazioni combattentistiche e d’arma e la sempre pronta disponibilità al servizio della comunità.
[ads_dx]Tra i prossimi impegni c’è la collaborazione con le scuole per la scoperta di usi e tradizioni della marineria, l’insegnamento dei nodi, la costruzione di modellini di trabocchi e altro ancora.
Consegnate poi le tessere ad alcuni dei nuovi soci che hanno fatto il loro ingresso nell’Anmi. “Siamo passati dai 133 soci del 2017 ai 148 del 2018 – riferisce il presidente Di Donato -, a testimonianza della nostra grande tradizione e dell’affetto che questa città nutre verso la marineria. Anche chi non ha prestato servizio in marina e non ha lavorato in mare si avvicina a noi per condividere con l’associazione i suoi valori”.
Al termine dell’assemblea, in cui ha preso la parola anche il cavaliere Peppino Catania, presidente di Assostampa, per rinnovare il suo apprezzamento verso il gruppo Anmi di Vasto, il delegato regionale De Fanis ha completato la sua visita ispettiva con il controllo dei registri e dei documenti. “Il comandante De Fanis ha trovato tutto in perfetto ordine – commenta Di Donato – e per questo devo ringraziare il lavoro del vicepresidente Peppino Santini e della segretaria Mariella Alessandrini, oltre che tutto il direttivo. Ma un grande grazie va a tutti i socie che, con la loro passione ed impegno, fanno crescere il gruppo Anmi di Vasto”.