“Siamo quello che mangiamo”, diceva Ludwig Feurbach. E’ il motto di Gomasio: da tre anni, nel centro di Vasto, c’è il primo ristorante di alta cucina macrobiotica del Centro-Sud Italia. Sani, belli e soprattutto gustosi: sono i piatti proposti da Michele Neri, chef e titolare del ristorante di via Naumachia, nel cuore della Vasto antica, a due passi dalla storica e centralissima piazza Rossetti.
“Ho realizzato – racconta Michele – il sogno di unire l’alta cucina gourmet ai cibi macrobiotici, che rappresentano il nutrimento del futuro: sono genuini, equilibrati e curativi. Il nostro è un progetto nazionale finalizzato a sfatare i luoghi comuni secondo cui macrobiotico sarebbe sinonimo di cucina triste e povera. In realtà, proponiamo menu basato su cereali, verdure e cibi integrali, elementi che si sposano perfettamente in una cucina di altissima qualità. E’ il connubio tra la fantasia di Michele e l’arte dello chef stellato Matteo Piscopo nel combinare sapientemente materie prime di straordinario pregio a creare l’esplosione di sapori che caratterizza il nuovo Menu degustazione, che Gomasio ha presentato ufficialmente il 27 gennaio e che sarà il fiore all’occhiello del Ristorante per tutto il 2018.
“Gomasio – racconta Michele Neri – è un progetto originale, che stiamo realizzando, nel campo della macrobiotica, un’evoluzione unica in Italia. Ci poniamo nel solco della cultura scientifica del mangiare sano tracciata dal professor Franco Berrino, proponendo materie prime genuine, biologiche (a partire dai germogli, che contengono, racchiuse nelle loro piccole dimensioni, le sostanze nutritive di una pianta intera), ma anche pesce freschissimo e selvaggina. Inoltre, nella scelta degli ingredienti, ci affidiamo solo alle forniture Selecta, marchio di garanzia assoluta che rifornisce i migliori ristoranti della penisola”.
Le specialità – La novità del 2018 è il Menu degustazione: tre antipasti, un primo, un secondo e uno dei fantastici dolci ad elevata lavorazione rappresentano le tappe di un’esperienza sensoriale indimenticabile. Il Menu degustazione, elaborato dallo chef Matteo Piscopo, si può gustare a 40 euro.
L’intera offerta gastronomica di Gomasio è originale e invitante. Tra i piatti più apprezzati, la faraona (o, per chi preferisce il pesce, la pescatrice) laccata in crema di ostrica e il raviolo jazz affumicato al dashi, “l’antico brodo giapponese – spiega Michele Neri – fatto con alghe, funghi shitaki, tonno e lische di pesce. E’ una pietanza che stimola l’unami, il quinto senso, che ci consente di percepire l’essenza più profonda dei sapori”.
I dolci sono il risultato di un percorso tra immaginazione, esperienze e sensazioni: “Ad esempio, ho voluto riprodurre l’esperienza dell’uomo primitivo, che cammina scalzo, raccoglie dalla terra una carota e la mangia: nel piatto ho ricreato questa immagine, riproducendo la terra attraverso le fave di cocco frullate e aggiungendo la carota sfumata col sifone e quattro erbe essiccate e polverizzate: canapa, spinaci, carota e rapa rossa”.
Queste e molte altre prelibatezze sono racchiuse in un menu unico, che vi farà innamorare del cibo sano, bello e gustoso.
Contatti – Gomasio è a Vasto, in via Naumachia n.14. Per info e prenotazioni: 3395728586 (Michele Neri) e [email protected].