Non un furto, ma un trasloco. Incredibile episodio a Castiglione Messer Marino, dove un’abitazione è stata letteralmente svuotata. L’episodio – raccontato dall’Eco dell’Alto Molise – è venuto alla luce solo qualche giorno fa, al rientro della proprietaria che abita altrove e periodicamente torna nella casa paterna.
La scena che le si è presentata davanti è stata terribile: elettrodomestici portati via, cucina e sanitari del bagno smontati e spariti.
La donna, Valentina Donatelli, si chiede come sia possibile che nessuno abbia sentito nulla e alla stessa testata ha rilasciato il uso amaro sfogo: “Non è stato un furto, ma un vero e proprio trasloco, avvenuto qualche giorno fa perché abbiamo trovato delle tracce ancora fresche in casa. Hanno portato via tutto. Hanno tranciato i cavi elettrici da fuori e operato poi all’interno. Come fa un paese intero a consentire che una casa venga violata, distrutta e privata di ogni cosa? I sacrifici di un padre, figlio della vostra terra, distrutti per mano di persone che non meriterebbero neppure di respirare. La cosa più schifosa è il silenzio. Possibile che nessuno abbia sentito nulla? Hanno fatto opere di demolizione all’interno, nessuno ha visto e sentito nulla? Non è possibile. La cosa peggiore è che io sono figlia di un padre che amava questo paese più di ogni altra cosa. Faccio appello agli elettricisti e agli idraulici del posto, di contattare me o le forze dell’ordine nell’eventualità veniste chiamati a fare degli allacci su una cucina del genere. Per tutto il resto me ne sto occupando io. Faccio appello al vostro buon senso ed al rispetto che avevate per mio padre Giovanni. Confido nell’aiuto di chiunque possa darmi informazioni. Vi prego. Anche una telefonata anonima ai Carabinieri, che vi costa? Non accettate la violenza e le minacce di qualcuno”.