E’ il giorno del silenzio di una campagna elettorale che non è mai decollata. La partita si è giocata quasi esclusivamente in televisione. I politici nazionali, tranne rare eccezioni, non hanno girato in lungo e in largo lo stivale a caccia di voti. E’ l’effetto del Porcellum, la legge elettorale che non consente ai cittadini di esprimere la preferenza per il candidato che ritengono migliore. O il meno peggio. Gli italiani possono solo tracciare una croce sulla lista. I nomi degli eletti sono già decisi.
Il sabato dello stop alla campagna elettorale 2013 è più che mai il giorno della riflessione. Gli indecisi sono ancora tantissimi: si calcola che, a livello nazionale, siano almeno il 30% degli italiani dai 18 anni in su. In Abruzzo 250mila persone non avrebbero ancora deciso se andare a votare o no. Non erano mai state così tante.
Molti decideranno pochi istanti prima di entrare nei seggi, che a Vasto sono 45. I vastesi aventi diritto al voto sono 36mila 194.
Ieri gli ultimi comizi: hanno chiuso la loro campagna elettorale il Movimento 5 Stelle e Sinistra ecologia e libertà.
Sezioni aperte domenica dalle 8 alle 20 e lunedì dalle 7 alle 15. Poi lo spoglio e, col trascorrere delle ore, il verdetto si materializzerà per vincitori e vinti.
Sebbene oggi sia il giorno dello stop, la campagna elettorale sommersa continuerà. Partiti e alleanze cercheranno fino a lunedì alle 15 di convincere gli indecisi. Col clima d’incertezza che aleggia attorno a queste elezioni politiche, anche un voto può essere determinante. Può sembrare una frase fatta, valida per tutte le votazioni. Ma stavolta non è un luogo comune.
Foto – Elezioni 2013, le schede elettorali
Elezioni politiche 2013: la scheda rosa è per la Camera dei deputati, quella gialla per il Senato della Repubblica.