20.00 – Grande il dispiegamento di forze di questi giorni con oltre 30 uomini impegnati nelle ricerche. Il capitano di fregata, Nicola Attanasio, comandante del comparto marittimo di Ortona spiega a zonalocale.it le difficoltà soprattutto nel lavoro dei sommozzatori: “Il mare non ci ha aiutato in questi giorni con forza 3 e 4 e acqua torbida. I pericoli sono stati diversi anche per i sub, spesso hanno rischiato di sbattere contro gli scogli sommersi a causa della spinta delle correnti. Proprio in virtù di queste, da nord a sud, le ricerche erano state estese oggi fino a sud di Termoli. Le speranze di ritrovarlo vivo si sono affievolite ora dopo ora, ormai eravamo consapevoli di dover cercare un corpo da consegnare alla famiglia”.
19.30 – Sul posto è giunto lo zio del ragazzo per effettuare il riconoscimento del corpo.
19.16 – Questa la ricostruzione della capitaneria di porto: “Dopo tre giorni di ricerche ininterrotte condotte con l’impiego dei mezzi navali specializzati nel soccorso marittimo, dei mezzi aerei e con l’impiego del nucleo sommozzatori della Guardia Costiera di base a Napoli, è stato finalmente ritrovato e recuperato al largo della spiaggia di Punta Aderci il corpo esanime di Claudio Basilavecchia, di anni 24. Sotto il coordinamento della Sala Operativa della Direzione marittima di Pescara i soccorsi, condotti in presenza di condizioni meteomarine non favorevoli alle ricerche, sono stati prestati dal personale militare dipendente dall’Ufficio Circondariale Marittimo di Vasto, dalle Capitanerie di porto di Ortona e di Termoli, dal 3° Nucleo Aereo della Guardia Costiera di Pescara e dai sommozzatori guardia costiera Napoli. Sono altresì intervenuti i sommozzatori dei Vigili del Fuoco di Pineto giunti in area operazioni”.
18.40 – È stato ritrovato intorno alle 18.15, non lontano dalla zona in cui era scomparso, il corpo di Claudio Basilavecchia, il 24enne di Penne scomparso due giorni fa nel mare agitato di Punta Aderci. Insieme a lui al momento della scomparsa c’era l’amico 29enne Marco Riccitelli, morto annegato.
Il ritrovamento è stato effettuato dai sub dei vigili del fuoco di Roseto degli Abruzzi. Anche oggi è stato notevole il dispiegamento di forze con circa 30 uomini impegnati e con un mezzo aereo, Manta, che ha sorvolato la zona per circa 4 ore.