Da giugno tutta la città di Vasto farà la raccolta differenziata. Con la fase di startup, che prenderà il via lunedì mattina, inizierà la campagna informativa che porterà tutta Vasto Marina all’avvio della raccolta porta a porta nei primi giorni di giugno. Un’operazione non semplice, visto che la maggior parte degli appartamenti della marina sono occupati solo nella stagione estiva, ma la Pulchra ha previsto una capillare azione informativa che verrà ripetuta di frequente proprio per illustrare a tutti il funzionamento della differenziata. Sono circa 5mila gli appartamenti di Vasto Marina, circa 200 le attività commerciali e ricettive.
“Le attività commerciali sono state già correttamente informate – spiega Pasquale Lepore, direttore di Officine Sostenibili, società che cura lo startup – e per loro, nei mesi estivi, è prevista la raccolta di tutti i rifiuti ogni giorni. Per le abitazioni private, ci sarà la fase informativa per chi risiede qui tutto l’anno e poi quella per le case per le vacanze. Contatteremo tutti i proprietari vastesi degli appartamenti e consegneremo a loro i kit e il materiale per la raccolta differenziata. Ai proprietari non vastesi invieremo le lettere invitandoli a venire nel punto informativo per il ritiro del kit”.
I “facilitatori ambientali” si recheranno più volte anche negli stessi condomini. “Cercheremo di fare passaggi ogni quindici giorni – ha aggiunto Davide Fanelli, responsabile tecnico di Pulchra – così da informare anche chi soggiornerà in città per brevi periodi. Al contempo ci sarà un’adeguata campagna informativa con affissioni, volantini, info point e attività di animazione durante l’estate”. Durante la stagione estiva, inoltre, a Vasto Marina ci sarà una raccolta settimanale in più per organico e plastica.
Obiettivo 65% e isola ecologica. Ad oggi la raccolta differenziata a Vasto raggiunge il 50%. Un obiettivo ancora basso ma che viene inficiato dai cassonetti ancora presenti alla marina dove in tanti, da Vasto ma anche dai comuni limitrofi, vanno a gettare i rifiuti. Con l’estensione della differenziata “l’obiettivo è di raggiungere il 65%“, come ha sottolineato l’amministratore delegato di Pulchra, Paola Vitelli. Ma una corretta gestione della differenziata non può prescindere dalla realizzazione dell’isola ecologica. “Un caso più unico che raro in Italia – hanno spiegato i responsabili di Pulchra – che una città dove si fa la differenziata non abbia l’isola ecologica”. La costruzione in atto in via San Leonardo è ormai ferma da anni ed è stato necessario rivedere il progetto. “Il progetto definitivo è stato approvato – ha spiegato il vicesindaco Vincenzo Sputore -. Ora manca solo la gara d’appalto che potrà essere bandita quando ci sarà l’approvazione del bilancio”.