Un piccolo centro del Vastese che in estate diventa “residenza artistica” facendovi convergere idee e creatività. Accade da 8 anni a Guilmi, con GuilmiArtProject, programma elaborato nel 2007 dai fiorentini Federico Bacci e Lucia Giardino. Di origine guilmese lei, comprarono casa nel centro abitato del Vastese dandovi, successivamente, appuntamento ad amici artisti visivi di Firenze e provincia.
Il 13 agosto c’è stata la presentazione del progetto di fine residenza di quest’anno. È stato curato da Elena Mazzi (di Reggio Emilia), tra i 5 artisti italiani invitati alla prossima Biennale di Instambul, e prende il nome di Avanzi dalla traduzione del titolo in dialetto di una pubblicazione del noto antropologo abruzzese Emiliano Giancristofaro. Leggende, miti e credenze che, “rimpastate” insieme, hanno dato vita a nove storie “pronte all’uso”; associata a ognuna di queste, poi, uno scatto in paese o nei suoi dintorni. Per la presentazione del progetto, le storie sono state lette dall’interno di un furgone in diverse zone del comune; nel retro era possibile ammirare le fotografie associate. Alla curatrice dell’edizione di quest’anno è stata conferita poi la cittadinanza onoraria.
GuilmiArtProject quest’anno è riuscito a portare nel piccolo comune dell’Alto Vastese circa 70 artisti provenienti soprattutto da Firenze e Livorno dando nuova linfa – come accade da anni – alla sua estate. Alcuni dei progetti degli anni passati hanno poi girato il mondo nelle più importanti mostre di arti visive.
Il sindaco Carlo Racciatti è entusiasta, infatti spiega che il progetto prevede ogni anno anche “laboratori artistici e iniziative che coinvolgono gli abitanti del posto”.
La mostra è visitabile alla Pitech di via Italia.