Si è tenuta in piazza San Vitale a San Salvo la presentazione del libro di Fabio Travaglini “Destinazione Abruzzo”. Il libro, che esplora in maniera puntuale e scientifica le potenzialità del turismo per l’Abruzzo e le cause per cui molte di esse restano a tutt’oggi inespresse, è stato lo spunto per un vivace ed interessante dibattito sul turismo abruzzese da parte del Sindaco di San Salvo Tiziana Magnacca, del Presidente della Regione Abruzzo Luciano D’Alfonso, del Rettore dell’Università di Teramo Luciano D’Amico, del Direttore del quotidiano “Il Centro” Mauro Tedeschini e dell’Eurodeputato Ivan Jakovcic (relatore al Parlamento europeo della Strategia per la Macro-Regione Adriatica).
Tutti i relatori hanno sottolineato come il settore turistico sia profondamente cambiato negli ultimi vent’anni, durante i quali siamo rimasti sostanzialmente indietro rispetto ad altre destinazioni, sia in termini di pura ricettività che di carenza di competenze imprenditoriali moderne. Anche il Pubblico ha avuto le sue responsabilità, avendo trascurato a lungo l’ammodernamento delle infrastrutture (dalle ferrovie alle piste ciclabili), nonostante negli ultimi anni qualcosa abbia finalmente iniziato a muoversi, come sottolineato dal Presidente D’Alfonso.
Un turismo non più basato sulla micro-ricettività, ma un turismo “di comparto” avrebbe ricadute importanti sul territorio: l’esempio portato in tal senso dall’On. Jakovcic è quello dell’Istria, per la quale il turismo rappresenta una risorsa che vale 3,8 miliardi di Euro l’anno. Le potenzialità di incrementare il turismo verso l’Abruzzo ci sono e sono tante: dalle mete religiose a quelli di divertimento, dalle spiaggie alla montagna, all’enogastronomia. Il turismo, pertanto, insieme all’indotto che lo seguirebbe, è una risorsa sempre più strategica per l’intera economia regionale.
Elio Bucciantonio