È stata inaugurata ieri pomeriggio in piazza San Vitale, all’interno del Parco archeologico del Quadrilatero, la nuova copertura del mosaico romano del quarto secolo dopo Cristo. L’occasione è stata allietata dalla musica dell’orchestra giovanile “Salvo D’Acquisto”.
La presentazione dell’opera [ARTICOLO]
Il sindaco Tiziana Magnacca, dopo aver provveduto a tagliare il nastro inaugurale, insieme alla dottoressa Amalia Faustoferri della Soprintendenza per i Beni archeologici d’Abruzzo, la Giunta e le autorità militari e religiose, ha tenuto a sottolineare come l’opera sia stata scelta da tecnici a seguito di un “concorso di idee” attraverso il quale sono arrivate ben 35 proposte. “Con quest’opera vogliamo dimostrare come sia possibile conciliare tradizione e innovazione, passato e futuro“. Il sindaco ha poi voluto ringraziare la dottoressa Faustoferri, “per averci consigliato, seguito e sostenuto in questo importante impegno di riqualificazione urbana”, i restauratori dell’Archeoclub e Perigè che a titolo gratuito si sono impegnati, la Parsifal Cooperativa e Michele Massone, la Pilkington che ha fornito i vetri e la Faco di San Salvo che ha eseguito i lavori.
La nuova copertura [VIDEO]
Dal canto suo, la dottoressa Faustoferri ha sottolineato: “Per la realizzazione di quest’opera sono stati compiuti sforzi, tanti piccoli passi, perché qui a San Salvo c’è qualcosa di davvero unico. E c’è ancora dell’altro lavoro da fare”. Sul lavoro ancora da svolgere sul mosaico, gli interventi dei giovani ricercatori dell’Università “G. D’Annunzio”, Matteo Di Palma e Ilaria Zelante, mentre Davide Aquilano, della cooperativa Parsifal ha ripercorso la storia del mosaico, impreziosita da diverse epoche che fanno del sottosuolo sansalvese “un groviglio di testimonianze storiche”. “Spero – ha concluso Davide Aquilano – che venga apprezzata, a cominciare dalle scuole, questa grande ricchezza che rappresenta un importante elemento identitario della città“.