Il sindaco di Guilmi Carlo Racciatti aveva lanciato ieri l’allarme e, questa mattina presto, le sue parole si sono concretizzate. Il bus che portava gli operai a lavorare in Val di Sangro non è riuscito a percorrere la provinciale che da Guilmi passa per Tornareccio e da qui scende verso la zona industriale. La sede stradala, in seguito all’ondata di maltempo dei giorni scorsi, ha ceduto, rendendo impossibile il transito del mezzo pesante. Un mese fa avevamo evidenziato la situazione critica delle strade di collegamento a Guilmi (foto e video) annunciando come le piogge avrebbero portato il rischio isolamento per il comune del Vastese. E, purtroppo così è stato.
L’autobus dei pendolari ha dovuto fare marcia indietro e prendere la strada che collega Guilmi a Carpineto Sinello (nella foto), dove si riesce a malapena a passare, e da lì fare un giro più lungo verso la Val di Sangro, dove i lavoratori sono arrivati con un inevitabile ritardo. Una situazione critica, quella vissuta dagli abitanti del piccolo comune del Vastese che, ad ogni pioggia, rischia di restare isolato. Questa mattina i disagi sono toccati a chi doveva raggiungere il posto di lavoro, in altre circostanze il bus degli studenti è riuscito a fatica a transitare.
Gli appelli lanciati a più riprese dal sindaco Racciatti e dagli altri rappresentanti istituzionali sembrano cadere nel vuoto. La viabilità nell’entroterra è al collasso e la vicenda di Guilmi, con una strada di collegamento chiusa da ormai più di un anno e le altre due che rischiano di subire la stessa sorte, è emblematica di una sensazione di abbandono da parte di Provincia e Regione nei confronti di questo territorio.