Terminati giovedì pomeriggio i lavori per il rifacimento del manto erboso dello stadio “Davide Bucci” di San Salvo. Le varie operazioni necessarie, effettuate dalla ditta Eco Service di Ascoli Piceno, erano iniziate lunedì 15 settembre, in 7 settimane si è dunque giunti alla conclusione della prima fase.
La situazione attuale. Bisognerà attendere in primis che l’erba ricresca e ciò avverrà già tra una settimana, poi ci vorrà un ulteriore periodo di riposo per il prato di circa un paio di mesi. In precedenza si era parlato della fine di novembre per la riapertura alle squadre dell’impianto, ma non sarà così. Lo stadio potrebbe tornare ad essere disponibile, orientativamente, non prima di gennaio. Tornando a giocare subito si correrebbe il rischio, trovandosi nella stagione invernale, non l’ideale per interventi del genere, di compromettere tutto il lavoro fatto in precedenza. Ora si provvederà solo ad innaffiare il terreno, poi sarà la ditta a dare il via libera per l’utilizzo del prato.
La situazione è già migliorata, a vista d’occhio il terreno è livellato e al tatto più morbido. Merito anche della ditta specializzata, che opera nel settore da anni gestendo impianti nel pescarese e teramano, che si è rivelata molto professionale e competente, come confermano i dirigenti dello Sporting San Salvo, la società che si è aggiudicata il bando per la gestione dello stadio cittadino: “Hanno lavorato in maniera impeccabile, portando molti macchinari specifici dalle Marche, ad un prezzo basso. Per non rischiare riapriremo lo stadio quando ce lo consiglieranno loro”.
Gli interventi effettuati. Dopo aver spruzzato il diserbante su tutto il campo per eliminare le malerbe, si è passati alla fase della scarificatura con un’apposita macchina che frantuma il terreno senza rivoltarlo, producendo delle screpolature profonde che servono a favorire l’immagazzinamento dell’acqua, oltre che a distruggere le erbe secche che sono state raccolte successivamente. In seguito i tecnici sono intervenuti con una macchina per rimuovere il terreno in profondità e fare la prima sabbiatura, seguita da un altro intervento per mischiare il terreno con la sabbia, che non è quella comune, ma specifica per i campi in erba. Operazioni che consentono alle radici già esistenti di prendere aria. Utilizzata una rete per livellare il terreno sul quale sono stati sparsi circa 30 metri quadrati di sabbia per due volte. Poi è stata la volta della semina in profondità con solchi ricoperti con un’apposita seminatrice per i campi sportivi, oltre alla concimazione di base per il seme nuovo. Già in questa fase l’erba si rigenera perchè il terriccio è anche concimante. Spostati gli irrigatori, uno a centrocampo e uno davanti ad ogni area di rigore, i due precedenti non innaffiavano tutto il campo.
Quando si potrà tornare a giocare? “Bisogna attendere, altrimenti si rischia di perdere quanto è stato fatto – spiega il responsabile dei lavori – anche perché siamo nella stagione invernale, periodo non ideale per questi interventi e per l’erba. Giocare sotto la pioggia potrebbe rappresentare un problema per il campo, troppa acqua si rivelerebbe dannosa. Ci vorrà almeno un mese e mezzo di riposo, ma bisogna valutare con attenzione le condizioni, non escludiamo che possa passare anche più tempo”. E c’è già chi pensa al derby Us San Salvo-Sporting San Salvo come partita inaugurale del nuovo campo.
Us e Sporting ancora in “esilio”. Lo Sporting giocherà le gare interne al campo di via Stingi, dove a breve inizieranno i lavori per il manto in sintetico. L’Us disputa dal 21 settembre le partite casalinghe al Comunale di Cupello. Sono già 5 le sfide giocate lontano dal “Bucci”, ora la lista potrebbe allungarsi, di sicuro i biancazzurri saranno a Cupello anche il 9 e il 23 novembre, contro Paterno e Montorio, ma vale la pena attendere ancora qualche mese per avere un prato nettamente superiore al precedente.
Foto – Lavori Stadio "Davide Bucci" San Salvo
Lavori Stadio “Davide Bucci” San Salvo