Le candele accese hanno illuminato la sera lungo il percorso dal centro di Casalbordino a Miracoli per la processione in onore della Madonna. Un appuntamento religioso che ogni anno richiama migliaia di partecipanti, provenienti da tutta la provincia di Chieti e anche dal vicino Molise, nel segno della devozione per la Madonna apparsa al contadino Alessandro Muzio nel 1576. Da quell’episodio traggono origine la costruzione della basilica-santuario e la forte devozione mariana del territorio. La serata è iniziata con la deposizione di una corona d’alloro al monumento ai caduti in piazza Umberto I. Poi il lungo corteo si è snodato lungo le vie del paese, per raggiungere la Chiesa di Miracoli che non è riuscita a contenere il gran numero di persone presenti. Alla processione hanno partecipato il sindaco di Casalbordino Remo Bello, insieme a molti suoi colleghi della zona, il presidente della Provincia Enrico Di Giuseppantonio e i rappresentanti delle forze dell’ordine e delle associazioni combattentistiche. A garantire la sicurezza lungo il percorso, insieme alle forze dell’ordine, c’erano i volontari della Protezione Civile “Madonna dell’Assunta”, mentre la Croce Rossa ha assicurato l’assistenza sanitaria. A metà del percorso alla processione si è unito il gruppo di fedeli arrivati a piedi da Pollutri. In giornata erano arrivati a Casalbordino anche i pellegrini provenienti da Vasto, Schiavi d’Abruzzo e altri Comuni. Al rientro della statua in Chiesa il tradizionale spettacolo dei fuochi pirotecnici.
Oggi, mercoledì 11 giugno, nella basilica-santuario della Madonna dei Miracoli si vivrà un altro importante appuntamento. Monsignor Camillo Cibotti, originario di Casalbordino, sarà ordinato Vescovo, dopo la sua nomina a pastore della diocesi di Isernia-Larino. Alle 19 vi sarà la solenne processione lungo le strade di Miracoli della statua della Madonna, accompagnata dalla banda dei ragazzi. La festa proseguirà poi con il concerto in piazza di Eugenio Finardi.