“Discariche come questa si creano a causa dell’inciviltà, ma anche di un sistema di raccolta differenziata che non può funzionare così come è concepito, inadeguato a una città che supera i 40mila residenti. Abbiamo sempre detto che sarebbe stato opportuno creare delle isole ecologiche in cui conferire i rifiuti quando si producono e non un servizio di raccolta porta a porta nel quale il pattume si conferisce solo nei giorni in cui gli addetti passano a ritirarla”. Si schiera a favore di un cambio radicale del sistema di nettezza urbana a Vasto Marco di Michele Marisi, responsabile di Giovani in movimento, l’associazione che raggruppa i giovani di centrodestra.
“Stamani, armati di guanti, sacchi ed altri strumenti – racconta – siamo stati a ripulire un’area di Via Alessandrini a Vasto, le cui condizioni igienico sanitarie precarie erano state segnalate dai residenti della zona che avevano chiesto a chi di competenza di intervenire. Poiché nessuno fino ad oggi aveva provveduto, ed erano ormai mesi che rifiuti di tutti i tipi giacevano a terra, abbiamo deciso di farlo noi. Questa situazione – ha proseguito di Michele Marisi – creava non poca preoccupazione tra gli abitanti di quella zona della città, non fosse altro per il fatto che questo parcheggio era diventato ricettacolo di topi e non solo. Poiché riteniamo che la Politica debba essere azione oltre che pensiero, proposta e protesta, oggi abbiamo deciso di sostituirci a chi avrebbe dovuto pulire quest’area, o a chi avrebbe dovuto invitare a farlo, e ce ne siamo occupati noi. Se gli attuali amministratori dimenticano i cittadini, in questo caso di questo quartiere, gli stessi cittadini devono sapere che noi non li abbiamo dimenticati. E oggi e non solo, ci siamo messi al servizio loro. Ogni volontario, durante le operazioni di pulizia, ha indossato una maglietta con il simbolo del sodalizio e con la frase Gli amministratori vi dimenticano. Noi no. I sacchi di rifiuti, poi, sono stati conferiti presso i bidoni rimasti in città, della raccolta indifferenziata”.