I soci dei Lions club di Romagna, Marche, Abruzzo e Molise, appartenenti al distretto 108A, si sono ritrovati ieri a Vasto per celebrare l’annuale Giornata dell’Amicizia Lions. Una giornata resa piacevole dal sole primaverile e caratterizzata da diversi momenti. Ad animare la mattinata sono stati il complesso bandistico Atessa 87 con le majorettes, il complesso bandistico Città di Gissi e quello San Martino-Incoronata di Vasto. Musica sia nel cortile di palazzo d’Avalos che nel centro storico, mentre i soci Lions visitavano la città, in particolare i musei all’interno del palazzo marchesale e le terme romane in via Adriatica. In piazza Pudente, davanti alla cattedrale di San Giuseppe, era presente un camper attrezzato in cui sono stati fatti controlli gratuiti ai cittadini per la prevenzione del glaucoma. In un altro stand venivano illustrate le manovre da effettuare in caso di soffocamento, in particolare con i bambini e poi era possibile donare gli occhiali usati nell’ambito del service internazionale a favore dei bambini del Burkina Faso.
Alle 12.30, nella Pinacoteca di Palazzo d’Avalos, la cerimonia di benvenuto ufficiale, guidata dal cerimoniere Antonio Cocozzella. Luigi Marcello, presidente di zona dei Lions, ha espresso il ringraziamento ai club di Vasto e San Salvo per l’impegno organizzativo, ricordando che “questa occasione vuole aprire il mondo Lions alla città e rinsaldare il rapporto di collaborazione. Con i numerosi services in cui siamo impegnati stiamo portando a conoscenza dei cittadini la grande famiglia Lions”. Il sindaco Luciano Lapenna ha sottolineato come “per le amministrazioni comunali c’è sempre più bisogno delle attività di solidarietà come quelle che portate avanti. Abbiamo fini comuni, quello di fare il bene dei cittadini, e questo si porta avanti con azioni concrete”. In chiusura sono stati consegnati i riconoscimenti agli studenti che hanno partecipato al concorso Disegna l’amicizia e poi ai club che hanno raccolto fondi per il service “Acqua per la vita”, svolta nel 2011/2012 e che nello scorso anno ha permesso la costruzione di 3 pozzi in Burkina Faso, che hanno dato accesso all’acqua potabile a 15mila persone.
Nel pomeriggio la manifestazione è proseguita con le visite alla città, i service in piazza e la musica del Complesso bandistico Città di San Salvo.