15,18 – La bomba è stata fatta brillare qualche istante fa. (Il video)
14 – Artificieri al lavoro per la preparazione del luogo, all’interno di una cava nei pressi della Trignina, in cui verrà fatta brillare la bomba.
12,40 – La lunga colonna di mezzi militari e delle forze dell’ordine sta viaggiando verso il luogo in cui verrà fatta brillare la bomba.
11,20 – Si sta per concludere il lavoro di inertizzazione, che consentirà di eseguire in sicurezza il secondo step delle operazioni: a breve, infatti, gli artificieri estrarranno la bomba dal terreno per poi trasportarla nel sito in cui verrà fatta brillare. Un ausilio alle operazioni è stato fornito attraverso una ruspa azionata da un operaio di Cupello.
10,25 – Sono gli artificieri dell’11° Reggimento Guastatori di Foggia a occuparsi delle delicate attività di intertizzazione e successiva rimozione dell’ordigno.
9,40 – L’area interessata dalle operazioni è stata messa in sicurezza. Tra qualche minuto gli artificieri inizieranno il loro lavoro di inertizzazione della bomba.
9,25 – In corso le operazioni di messa in sicurezza dell’area attorno al luogo in cui è stato ritrovato l’ordigno. In azione anche le squadre antisciacallaggio per proteggere le abitazioni.
8,45 – Presso la scuola primaria di Cupello è stato istituito il COM, agli ordini del vice prefetto Giovanni Giove. Le operazioni sul campo sono coordinate dal maggiore dell’esercito Manna. Alle 9 ci sarà la chiusura totale delle strade.
Ore 8 – Al via le operazioni. Le squadre che dovranno lavorare alla rimozione della bomba stanno disponendo il piano di lavoro. Procede anche l’evacuazione delle abitazioni.
Scatta questa mattina a Cupello l’operazione di recupero della bomba della seconda guerra mondiale rinvenuta circa due mesi fa in un terreno di via De Gasperi. Dalle 7, evacuate le famiglie che abitano nell’area di sicurezza che ha un raggio di circa 300 metri dal punto in cui si trova l’ordigno. Saranno chiuse anche le attività commerciali che si trovano nella zona. Regolarmente aperte, invece, le scuole, i cui edifici si trovano al di fuori della zona di sicurezza. In azione ci saranno gli artificieri dell’11° Reggimento Genio Guastatori di Foggia, gli stessi che si erano occupati di far brillare la granata rinvenuta a Pagliarelli nel 2012 (clicca qui) e che ne 2011 avevano rimosso la bomba tenuta nascosta per 60 anni da un’anziana in una buca nel suo terreno di Carunchio.
Secondo le previsioni le operazioni dovrebbero concludersi circa per le 10.30, ma sarà il dirigente della Prefettura di Chieti che coordinerà le operazioni a dare il via libera per il rientro delle persone nelle abitazioni e nei negozi e per la riapertura delle strade. Non è la prima volta che a Cupello, pesantemente bombardata durante il secondo conflitto mondiale, vengono ritrovate bombe inesplose nel terreno. L’ultimo episodio risale al 2008, quando ci fu un’analoga operazione di evacuazione (in una porzione maggiore del paese) per rimuovere l’ordigno bellico.