Per il decimo anno si svolge in Italia la settimana d’azione contro il razzismo, promossa dall’Ufficio Nazionale Antidiscriminazioni Razziali del Dipartimento per le Pari Opportunità. Un tema sempre attuale e che deve portare al compiere azioni concrete a favore dell’accoglienza e dell’integrazione. Anche la Regione Abruzzo e i Comuni di Vasto e San Salvo, insieme a tantissime altre realtà territoriali in Italia, hanno aderito alla Settimana e promuoveranno iniziative su questa tematica.
Ma il contrasto al razzismo e l’integrazione sono atteggiamenti da vivere ogni giorno, ognuno nel proprio piccolo, con la consapevolezza che quello italiano è un popolo che ha vissuto sulla propria pelle, e continua a vivere, il fenomeno migratorio alla ricerca di lavoro e non può certo ignorare la propria storia rifugiandosi dietro luoghi comuni e pensieri precostituiti. Nelle comunità del territorio del Vastese sono tanti gli stranieri che, nel corso degli ultimi anni, sono arrivati e si sono stabiliti con le proprie famiglie, hanno un lavoro, vivono fianco a fianco con chi in questi luoghi c’è nato.
Una reale integrazione parte necessariamente da una conoscenza. E così, in occasione di questa settimana dedicata al contrasto al razzismo, siamo andati ad incontrare Muhammad Hussain, artigiano del centro storico di Vasto, che ormai tutti conoscono come Mao. Arrivato in Italia e poi in città ormai tanti anni fa dal Pakistan, oggi è cittadino italiano, così come suo figlio. Da qualche anno è arrivata Vasto anche la famiglia di suo fratello, Hassan Mehmood Ul. La loro è un’esperienza felice, hanno sperimentato in maniera positiva l’accoglienza di Vasto e dei vastesi. Dalla loro voce abbiamo ascoltato come sono arrivati fin qui e come vivono la loro esperienza di stranieri in Italia.