Prende il via nel 2011 l’operazione denominata Car Wash. “L’arresto di un 45enne vastese con 77 chili di marjuana in Lombardia – ha spiegato il colonnello Salvatore Ronzo – ha fatto porre l’attenzione sui traffici di stupefacenti in transito per questo territorio. Preciso che si tratta comunque di due filoni d’indagine distinti”.
Da quel momento sono partite le indagini, coordinate dalla Direzione distrettuale antimafia dell’Aquila. “L’attività investigativa è stata brillantemente condotta dai militari della Compagnia di Vasto – ha sottolineato il colonnello-, utilizzando diverse tecniche, tra cui le intercettazioni telefoniche e ambientali“. Il gruppo organizzato era comunque ben attrezzato. “Nel corso delle perquisizioni -ha spiegato il maggiore Giancarlo Vitiello – abbiamo trovato dei walkie talkie che utilizzavano per comunicare tra di loro e diversi strumenti atti a rilevare la presenza di apparecchi per le intercettazioni. Non abbiamo trovato armi”.
Resi noti i nomi degli arrestati. Di alcuni i carabinieri hanno fornito solo le iniziali. I destinatari delle ordinanze di custodia cautelare sono: Alessandro Astro, 32 anni, di Napoli, proprietario di un autolavaggio di Vasto ritenuto dagli investigatori base logistica dell’organizzazione; Massimiliano Cagnazzo, 42 anni, di Lecce; Michele Ciccotosto, 47, di Vasto; Sergio Delle Donne, 40, di Vasto; C.G., 21, di Vasto; Andrea Florio, 35, di Vasto; Mirko Di Giacomo, 31, di Vasto; Luigi Satalino, originario di Bari, 50 anni; Giovanni Giuliano, 36 anni, originario di Napoli; D.V.E., 34enne di San Salvo.
“L’indagine, nata nel novembre 2011 – ha spiegato Ronzo – è scaturita dall’arresto di un 45enne di Vasto fermato in Lombardia mentre trasportava 77 chili di marijuana. Ricostruendo le frequentazioni dell’uomo, i militari dell’Arma sono riusciti a individuare un autolavaggio ubicato a Vasto e considerato dagli investigatori la base logistica dell’organizzazione. Proprietario di questo autolavaggio era Alessandro Astro, noto alle forze dell’ordine e legato alla criminalità campana. Quest’ultimo – affermano i militari – era in affari con Cagnazzo e Ciccotosto. Astro e Cagnazzo, dopo aver scontato condanne per reati gravi, avevano scelto ormai da tempo di vivere stabilmente a Vasto”.
I tre “erano gli organizzatori e promotori dell’attività illecita svolta dall’organizzazione che, come ricostruito dagli investigatori, si avvaleva di una fitta rete di collaboratori e pusher operanti sia nell’hinterland vastese che in altre regioni italiane, in particolar modo Puglia, Molise e Lombardia. A rifornire l’organizzazione di droga era un clan albanese, di stanza in provincia di Bari, che importava lo stupefacente direttamente dai Balcani”.
Su richiesta di David Mancini, coordinatore della Direzione distrettuale antimafia dell’Aquila, i carabinieri hanno eseguito stamani le 10 ordinanze di custodia cautelare. Cagnazzo era già detenuto per altri motivi nel carcere di Pescara.
Ore 11.50 – La droga partiva dai Balcani, veniva importata a Bari da un clan albanese e successivamente arrivava nel Vastese. Vasto e San Salvo sono sempre più un crocevia del traffico di stupefacenti.
Ore 11.20 – Il blitz scattato all’alba di oggi tra l’Abruzzo, la Puglia e la Campania ha richiesto un ampio spiegamento di forze: una ventina le auto di servizio parcheggiate davanti alla caserma dei carabinieri di Vasto.
Ore 11 – Nella caserma di piazza Dalla Chiesa è giunto il colonnello Salvatore Ronzo. Il comandante provinciale dei carabinieri di Chieti ricostruirà i fatti insieme al comandante della Compagnia di Vasto, Salvatore Vitiello, nella conferenza stampa convocata per le 11.30.
Ore 10.30 – Dei 10 destinatari di ordinanze di custodia cautelare, 7 sarebbero di Vasto, 2 di San Salvo e uno di Napoli.
Car wash, il nome dato dagli investigatori all’inchiesta, deriverebbe da un autolavaggio considerato dagli inquirenti la base dell’organizzazione.
La prima notizia – Dieci arresti e 5 chili di stupefacenti sequestrati. E’ il bilancio dell’operazione antidroga Car wash, scattata all’alba di stamani a Vasto e San Salvo e coordinata dalla Direzione distrettuale antimafia dell’Aquila.
L’inchiesta, condotta dai carabinieri del Comando provinciale di Chieti e dai loro colleghi della Compagnia di Vasto, era iniziata nel novembre 2011 e ha consentito di sgominare un’organizzazione criminale con base a Vasto e San Salvo.
Le persone finite agli arresti operavano nel “traffico di ingenti quantitativi di stupefacenti sulla costa adriatica e con infiltrazioni in alcuni centri del Nord Italia”, spiegano i militari del Comando provinciale. “A capo del sodalizio vi erano malavitosi cresciuti negli ambienti criminali leccesi e napoletani che gestivano l’illecita attività avvalendosi della collaborazione di gruppi criminali albanesi operanti nel sud Italia.
Dieci le persone arrestate e 5 i chilogrammi di stupefacente sequestrati tra eroina, cocaina, marijuana, hashish e metadone. Il giro d’affari dell’organizzazione è stato stimato, dagli inquirenti, in centinaia di migliaia di euro”.
I particolari della vicenda saranno saranno resi noti nel corso di una conferenza stampa convocata per le 11.30 nella caserma di piazza Dalla Chiesa.
Foto – Droga dall’Albania, operazione Car Wash: 10 arresti a Vasto e San Salvo
Droga dall’Albania, operazione Car Wash: 10 arresti a Vasto e San Salvo