Un encomio solenne “per lodevole comportamento, competenza ed efficienza nello svolgimento del servizio, conseguente risultato”. Lo ha consegnato questa mattina il sindaco Luciano Lapenna, a nome di tutta l’amministrazione comunale e della città a tre carabinieri della Compagnia di Vasto, il brigadiere capo Luigi Ruzzi, il vice brigadiere Antonio Verrilli e il carabiniere scelto Vincenzo Buonfiglio.
Sono i tre uomini dell’Arma che aveva arrestato a novembre 2012 Marco Del Vecchio, il giovane accusato di aver ucciso i genitori con decine di coltellate nella loro casa di via Anghella. Il conferimento dell’encomio solenne era stato proposto dal sindaco e approvato dall’unanimità dall’intera giunta. Questa mattina, durante la seduta del Consiglio comunale, alla presenza del maggiore Giancarlo Vitiello e del colonnello Salvatore Ronzo, c’è stata la consegna degli attestati ai tre militari. Il presidente del consiglio Giuseppe Forte ha dato lettura delle motivazioni dell’encomio, ricordando come “la circostanza e il fatto hanno comportato per i tre militari elevato rischio personale ed hanno evidenziato ammirevoli capacità tecnico-professionali, determinazione nella iniziativa, alto senso del dovere, determinanti per il positivo esito della operazione”.
Il primo cittadino ha voluto esprimere il suo messaggio di gratitudine ai tre carabinieri e a tutta la Compagnia di Vasto per il lavoro svolto “minuto per minuto a servizio della città”. Parole di ringraziamento alla città sono giunte dal colonnello Ronzo. “E’ la dimostrazione della vicinanza tra l’Arma e la città. Spero che in futuro questa vicinanza si rafforzi sempre più”.
Foto – Consegna encomio ai Carabinieri della Compagnia di Vasto
Consegna encomio ai Carabinieri della Compagnia di Vasto