Stefano Ramundo ha conquistato l’accesso alla finale del Trofeo delle Cinture 2020 categoria pesi welter. Il pugile vastese, tesserato per la Crea Boxe Lanciano oggi è salito sul ring al Palasantoro di Roma, Centro federale delle Fiamme, oro, per il suo sesto match tra i professionisti contro Alessio Mastronunzio per giocarsi la possibilità di guadagnarsi un posto nella finale della competizione WBC-Fpi che permette ai pugili di scalare posizioni in classifica per la disputa del titolo italiano.
Ramundo, contro un avversario di buon livello, ha rimediato una testata nella seconda ripresa, poi una ferita al sopracciglio non perdendo però mai concentrazione e lucidità. Le sei riprese andate in scena – con il commento televisio del campione olimpico e mondiale Maurizio Stecca e del maestro Cavallaro – sono state avvincenti, con i due pugili che non si sono mai risparmiati.
Al termine dell’incontro i giudici hanno valutato positivamente la prestazione di Ramundo assegnandogli la vittoria ai punti. “Sono molto contento – commenta Ramundo a fine incontro -. Ora mi concederò un breve riposo e poi riprenderò a lavorare per la finale”.
Ad accompagnarlo nella trasferta romana c’erano il presidente e tecnico della Crea Boxe, Biase Di Tommaso, il maestro Giuseppe Sauli, il cutman Claudio Graziano e il tecnico Simone Di Tommaso. Un percorso netto, quello del 25enne pugile vastese, con sei vittorie su sei incontri disputati e ora la possibilità di conquistare una prestigiosa competizione come il Trofeo delle Cinture.