Un pubblico numeroso e attento quello che ha partecipato sabato 25 luglio alla presentazione e inaugurazione della mostra documentaria I D’Avalos a Vasto, organizzata dalla Pro Loco “Città del Vasto” e dall’Istituto per la storia di Vasto.
All’evento, tenutosi nel Chiostro dell’ex Curia Vescovile, sono intervenuti il presidente della Pro Loco Mercurio Saraceni, il direttore dell’archivio di Stato di Chieti Antonello De Berardinis, e i curatori della mostra, il professor Paolo Calvano e Luigi Murolo, direttore dell’Istituto per la storia di Vasto.
“Durante l’incontro – spiegano gli organizzatori – oltre alla presentazione e alla spiegazione della mostra, è stata messa in risalto, unitamente all’archivio storico comunale e agli archivi di Stato, l’importanza fondamentale degli archivi parrocchiali e delle confraternite presenti in città. Archivi che, attraverso i documenti custoditi, danno uno spaccato della storia e della vita della città che non sempre hanno avuto la giusta considerazione nel corso degli anni e delle ricerche storiche fin qui condotte”.
Documenti grazie ai quali è possibile recuperare notizie che in altri casi difficilmente sarebbero reperibili, come è facilmente riscontrabile dalle carte presentate alla mostra sugli “atti di battesimo e di morte del XVII secolo” che raccontano la presenza dei d’Avalos a Vasto.
La mostra, corredata di un catalogo che riproduce fedelmente tutti i 22 pannelli, con le trascrizioni dei testi e relative spiegazioni, resterà aperta al pubblico dal 27 luglio al 6 agosto dalle 19:30 alle 23:30. Ingresso libero.