È iniziata nelle scorse settimane la bonifica della zona artigianale “Aragona” di Cupello salita agli onori della cronaca per le estreme condizioni di degrado nelle quali versa da anni [LEGGI].
Il consorzio Civeta a proprie spese ha rimosso tutti i rifiuti Raee, i piccoli e grandi elettrodomestici in disuso e abbandonati che costellavano la zona provvedendo inoltre allo smaltimento di gran parte delle potature del verde pubblico depositate nell’area.
La bonifica è parte di un accordo siglato il 16 marzo scorso tra consorzio e Comune che ha portato anche al riutilizzo di alcuni rifiuti.
È il caso di vecchie strutture comunali di acciaio che sono state riusate per la realizzazione di strutture di accesso ai punti di campionamento dei presidi ambientali del Civeta. “L’unione di intenti delle [ant_dx]amministrazioni dei due Enti – spiega in una nota il consorzio – e soprattutto grazie al lodevole lavoro dei nostri uffici tecnici, tutto il materiale che da anni giaceva abbandonato, ha trovato nuova vita utile. Il suo riutilizzo ha reso possibile sia un risparmio economico che un primo passo verso la bonifica del sito”.
La pulizia dell’area passa però soprattutto dalla civiltà dei cittadini. Per questo, il Civeta lancia un appello: “Con l’auspicio che queste forme di collaborazione si rafforzino nel tempo per raggiungere nuovi e più importanti risultati, si invita la cittadinanza dell’intero comprensorio a non abbandonare i rifiuti (RAEE, ingombranti ecc.) ma di affidarli al servizio pubblico di raccolta e di conferirli nella piattaforma consortile che, a breve, grazie all’aiuto della Regione Abruzzo, sarà oggetto di un importante opera di revamping e modernizzazione”.