Torna a perdere pezzi il lungomare nord di Vasto Marina. Asfalto bucato lungo la balconata prospiciente il Monumento alla Bagnante. È accaduto proprio nel punto in cui, nel 2011, si era aperta una voragine dovuta a forti infiltrazioni di acqua proveniente dal mare e da una tubatura di scolo all’interno del terrapieno sottostante il piano di calpestio. Nove anni fa, il baratro si era aperto mentre un uomo passeggiava tranquillamente. Il passante era caduto nella fossa, profonda un paio di metri, e si era fatto male finendo al pronto soccorso.
Nel 2015, dopo cinque anni di chiusura, prima parziale, poi totale a seguito di altri crolli, di quel tratto di passeggiata, l’allora amministrazione Lapenna aveva ultimato i lavori di ripristino, costati 50mila euro, e inaugurato il 4 aprile il rinnovato segmento di lungomare [LEGGI], di cui aveva fatto anche sostituire la ringhiera. Ma il 28 aprile già si era resa necessaria una prima riparazione, dovuta, spiegò l’allora assessore ai Lavori pubblici, Nicola Tiberio, a lavori eseguiti dall’Enel [LEGGI].
Ora un nuovo cedimento. L’area attorno alla buca è stata transennata per evitare cadute dei passanti. “Siamo intervenuti ieri per recintarla”, dice l’assessore ai Servizi, Gabriele Barisano. “Stamani inizierà la riparazione con l’ausilio di un escavatore. La buca è piccola, ma al di sotto c’è il vuoto, creato probabilmente da infiltrazioni di acqua marina. Quindi bisogna riempire lo spazio vuoto prima di ripristinare l’asfalto”.
[mic_sx]