Questo giorno tanto atteso è finalmente arrivato e sarebbe scontato dire che non è stato esattamente come l’avevo sognato…lo fantasticavo nella mia mente gia da un po’, da quando gli esami erano sempre meno e l’obiettivo sempre più vicino, ma mai avrei immaginato che si svolgesse in piena pandemia globale, con un’atmosfera tesa e piena di preoccupazioni.
Non aver potuto vedere e abbracciare tutta la mia famiglia e i miei amici è stato triste, ma è stata soltanto una piccola parte del grande sforzo che tutti noi in questo momento stiamo facendo in ogni ambito della vita. Quello che sta succedendo là fuori ora è molto più importante!
Sebbene inconsueta, la Proclamazione si è svolta ufficialmente davanti alla Commissione come una laurea canonica ma online. E ora, mente fredda, sono grata del fatto che ci abbiano permesso di concludere il percorso universitario, che non era per nulla scontato.
Da brava “organizzatrice compulsiva” quale sono, ho imparato la più grande lezione: possiamo fare tutti i programmi che vogliamo ma in un attimo questi possono volare via, lasciandoci spaesati e malinconici.
Ad ogni modo, io penso che tutto ciò che di bello accade vada celebrato, sì, anche a casa, in modalità online, ma coi miei genitori, le persone che più mi amano. Quando la quarantena sarà ufficialmente giunta al termine recupererò i festeggiamenti con i miei cari per vivere pienamente la gioia della laurea, con una consapevolezza in più: la capacità di apprezzare e di non dare nulla per scontato. Per ora, rimane solo l’augurio che tutto torni alla normalità!