VASTO – Christian Pablo Ferreyra è un nome che a Vasto porta con sé un passato importante, ma soprattutto un senso di appartenenza. Capitano della Pro Vasto di Pino Di Meo, quella del 2008-09 che vinse il campionato di Serie D e la Poule Scudetto dilettanti, l’argentino è tornato in corsa lo scorso anno per dare una mano a mister Danilo Rufini.
Non è un caso che la situazione di oggi richiami quella di allora. Nella stagione 2007-08, la Pro Vasto visse una stagione incerta, con tre cambi di allenatore — Bivi, Ferretti e Baiocco — un periodo di smarrimento prima della rinascita. Oggi siamo in una condizione simile: una squadra reduce da difficoltà che cerca un’identità, una solidità da ritrovare.
Ferreyra, da protagonista di quel ciclo, porta la sua esperienza con una lucidità necessaria. Non è nostalgia, è consapevolezza. Sa che il tempo è un fattore, che la pazienza deve essere la virtù principale. E questa piazza ha bisogno di ritrovare se stessa, lentamente, ma con convinzione.
Nel video l’intervista integrale.