VASTO – Dopo il rifiuto di Nicola Bellandrini, la Pro Vasto non si ferma. Anzi, rilancia. Con i nuovi ingressi in società ufficializzati nei giorni scorsi, la dirigenza biancorossa è ora al lavoro per completare lo scacchiere tecnico. Mancano ancora due tasselli fondamentali: direttore sportivo e allenatore. Ma le idee sono già chiare e sul taccuino dei dirigenti c’è un nome in cima alla lista: Nicola D’Ottavio.
Un profilo di esperienza e affidabilità. Classe, competenza e una lunga militanza in Serie D. D’Ottavio ha già lasciato il segno alla guida della Vastese Calcio dal 2019 al 2021, ma il suo biglietto da visita resta lo storico traguardo dei playoff centrati con l’Olympia Agnonese nella stagione 2016/17, quando il club altomolisano stupì tutti in un girone di ferro.
La sua ultima esperienza è targata Miglianico-Lanciano, una parentesi terminata anzitempo per divergenze con la proprietà, ma con un retrogusto tutt’altro che negativo. Perché la squadra costruita dall’ex attaccante dell’Hellas Verona – pezzo per pezzo – ha poi vinto il campionato di Promozione.
Il primo contatto tra le parti c’è già stato sabato mattina. Un confronto positivo, che ha aperto concretamente la strada alla trattativa. D’Ottavio si è preso un paio di giorni per riflettere, ma la sensazione è che si vada verso un accordo.
Domani è in programma un nuovo summit, decisivo, al quale prenderà parte anche Elenio Di Filippo, uomo di fiducia del ds, che potrebbe affiancarlo nel ruolo di team manager.
Capitolo Juniores
Mentre si lavora al vertice, si comincia a pensare anche alle fondamenta. Per la Juniores regionale, tra i nomi sul tavolo spicca Peppe Soria, il più quotato nelle ultime ore.
Negli ultimi sei mesi ha allenato l’Atessa, ma il risultato più significativo resta la vittoria dei playoff di Promozione con il Cupello nella stagione 2022/2023. Tecnico esperto, figura carismatica, potrebbe tornare in biancorosso a distanza di dieci anni.

L’idea sarebbe quella di affidargli la guida della Juniores, con un ruolo tecnico in sinergia con lo staff della prima squadra. Una scelta che rafforzerebbe il legame tra identità e progetto, tra passato e futuro.
Anche per Soria, però, tutto dipende da chi assumerà la guida dell’area tecnica: sarà il nuovo direttore sportivo a delineare la struttura definitiva.
La Pro Vasto, insomma, non ha ancora scelto chi sarà. Ma ha ben chiaro chi vuole diventare. E forse è questo, oggi, il passo più importante.