• Mission
  • Politica editoriale
  • Policy sulle fonti
  • Le aziende informano
  • Contatti e reclami
  • Pubblicità
Zonalocale
martedì 8 Luglio 2025
  • Prima pagina
  • Vasto
  • San Salvo
  • Vastese
  • Lanciano e Val di Sangro
  • Abruzzo
  • Cronaca
  • Politica
  • Attualità
  • Economia
  • Sport
  • Musica
  • Cultura
  • Eventi
  • Personaggi
  • Ambiente
  • Curiosità
  • Editoriali
  • Innovazione
Zonalocale
  • Prima pagina
  • Vasto
  • San Salvo
  • Vastese
  • Lanciano e Val di Sangro
  • Abruzzo
Zonalocale
in Ambiente, Abruzzo
21 Giugno 2025
21 Giugno 2025
Emanuele FiorebyEmanuele Fiore

«Fringuelli e storni nel mirino: la Regione Abruzzo chiede l’abbattimento di 28.000 uccelli protetti»

WWF Abruzzo: Marsilio e Imprudente trovano un nuovo nemico pubblico

Untitled design 2025 06 21T152456.965

L’AQUILA – «È sconcertante vedere come ogni occasione venga sfruttata per provare a smantellare il patrimonio faunistico-ambientale della nostra regione. Prima il tentativo di taglio del Parco Sirente-Velino, poi quello della Riserva del Borsacchio, la condanna a morte di quasi 500 cervi e ora la caccia a migliaia di fringuelli e storni. Invece di preoccuparsi dei veri problemi dei cittadini, la Giunta sembra più interessata ad accontentare i cacciatori».

Inizia così la nota diffusa dal WWF Abruzzo all’indomani della riunione della Conferenza Stato-Regioni del 12 giugno 2025, in cui – su richiesta delle Regioni – sono state stabilite le quantità di uccelli selvatici che potranno essere abbattuti in deroga al principio generale di protezione previsto dalla normativa europea.

ADVERTISEMENT

«Le Regioni italiane hanno concordato di far uccidere ai cacciatori più di 800.000 piccoli uccelli appartenenti a specie protette, come appunto il fringuello e lo storno, attraverso una forzatura del sistema delle “deroghe” previste dalla Direttiva Uccelli 2009/147/CE che protegge l’avifauna a livello europeo. Storni e fringuelli, infatti, sono specie protette in tutti i Paesi dall’Unione Europea e possono essere abbattuti solo tramite le “deroghe” consentite in via eccezionale, come in caso di documentati danni alle colture. Ovviamente la Regione Abruzzo nella discussione del 12 giugno scorso non si è fatta sfuggire l’occasione di provare a fare l’ennesimo regalo ai cacciatori e si è espressa favorevolmente a questa procedura, accordandosi per consentire l’abbattimento di quasi 28.000 uccelli di queste specie. Un accanimento senza alcuna giustificazione verso piccoli uccelli indifesi che pesano meno delle cartucce con cui vengono abbattuti: un fringuello pesa in media solo 20 grammi».

«Sono passati vent’anni da quando la Regione Abruzzo provò ad autorizzare una simile deroga (allora si trattava di storni e passeri comuni) – continua la nota. E nel 2004, grazie ai ricorsi del WWF, la caccia a questi piccoli uccelli fu definitivamente bloccata. Il Consiglio di Stato annullò il calendario venatorio di quell’anno e la Giunta fu costretta ad abolire l’articolo della legge regionale che prevedeva la caccia in deroga, in quanto la Commissione Europea, allarmata dal WWF, aveva rilevato contrasti con la normativa europea. È sconcertante vedere – dichiara Filomena Ricci, delegata del WWF Abruzzo – come ogni occasione venga sfruttata per provare a smantellare il patrimonio faunistico-ambientale della nostra regione. Prima il tentativo di taglio del Parco regionale Sirente-Velino, poi il taglio della Riserva regionale del Borsacchio, poi la condanna a morte di quasi 500 cervi e ora la caccia a migliaia di fringuelli e storni. Invece di preoccuparsi dei veri problemi di noi abruzzesi sembra che l’unico interesse della Giunta sia accontentare i cacciatori».

«La Regione ha chiesto le proprie quote di abbattimento, ma per autorizzare queste uccisioni dovrà ora mostrare le motivazioni, cosa ben difficile considerato che nella nostra regione non esiste documentazione che provi danni all’agricoltura attribuibili a queste specie. A dimostrazione dell’approssimazione della Regione nell’affrontare il tema della gestione faunistica. È bene chiarire che la strada per arrivare a consentire concretamente la caccia sarà lunga e tortuosa e come per il Parco Sirente-Velino, la Riserva del Borsacchio e la caccia ai cervi, il WWF farà di tutto per impedire la strage di 28.000 animali la cui unica colpa è di essere l’oggetto del divertimento per i cacciatori».

«Il WWF, insieme alle altre associazioni nazionali, ha già trasmesso una diffida formale a tutte le Regioni – compresa l’Abruzzo – affinché non vadano avanti su questa scelta. Non esistono, infatti, motivazioni oggettive che giustifichino tali deroghe, se non la volontà di mantenere le promesse elettorali a scapito della tutela della biodiversità. È una deriva pericolosa che aprirà nuovi contenziosi con l’Unione europea, con potenziali ricadute economiche sulle amministrazioni e responsabilità personali per gli amministratori coinvolti, ma anche su tutti i cittadini che dovranno pagare le eventuali sanzioni inflitte dall’Unione Europea» – conclude WWF Abruzzo.

di Redazione ([email protected])
Condividi su FacebookCondividi su WhatsappCondividi su Twitter
Cerca tra gli articoli di Zonalocale:
Tags: wwf abruzzo
Precedente

Cupello, attivo lo sportello Postamat: nuovo presidio di servizi sul territorio

Successivo

Vasto: «Il turismo di massa ha ripercussioni sui luoghi e sull’ambiente: deve essere regolamentato»

Inserisci il tuo commento

Lascia il tuo messaggio di cordoglio

0 0 voti
Article Rating
Iscriviti
Login
Notificami
guest
guest
0 Commenti
Inline Feedbacks
Vedi tutti

Articoli correlati

Related Posts

La Riserva di Punta Aderci
Attualità

Sentenze del consiglio di Stato, fermato progetto ESCAL a Vasto

30 Dicembre 2023
Progetto senza titolo 2023 12 28T163213.584
Attualità

WWF Abruzzo 2023, bilancio e sfide ambientali

29 Dicembre 2023
La Riserva di Punta Aderci
Ambiente

Wwf Abruzzo e Istituto regionale incontrano gli amministratori delle aree protette

24 Novembre 2023
orswwf
Attualità

SOS per i Centri di Educazione Ambientale in Abruzzo

17 Novembre 2023
Foto d'archivio
Attualità

Progetto “Pizzone II”, WWF Abruzzo chiede mozione di rigetto al Consiglio

16 Ottobre 2023
Progetto senza titolo 74 1
Attualità

Formazione WWF Abruzzo: educare all’armonia tra uomo e natura

23 Settembre 2023

CERCHI LAVORO?

No Content Available

Entra in https://aforisorse.afor.cloud/
e pubblica la tua candidatura

logo-afor

AUGURI

Untitled design 2025 07 08T104102.427

Chanel Maccarone compie 3 anni. Tanti auguri!

by Emanuele Fiore
8 Luglio 2025
0

Untitled design 2025 07 07T224805.268

Enzo Smargiassi compie 61 anni. Tanti auguri!

by Emanuele Fiore
8 Luglio 2025
0

Untitled design 2025 07 07T194754.759

Congratulazioni, dottoressa Maria Laura Gambuto!

by Emanuele Fiore
7 Luglio 2025
0

Untitled design 2025 07 07T113631.566

Luca compie 16 anni. Tanti auguri!

by Emanuele Fiore
7 Luglio 2025
0

TUTTI GLI AUGURI

INVIA I TUOI AUGURI

NECROLOGI

Giulio Abbondanza

by Agenzia Lemme
8 Luglio 2025
0

Sanità Barbato

by Agenzia Preta
7 Luglio 2025
0

Antonietta Giovannangelo

by Agenzia Del Re
7 Luglio 2025
0

Gabriele Pezzella

by Agenzia Del Re
6 Luglio 2025
0

TUTTI I NECROLOGI

ANNUNCI IMMOBILIARI

01 casa tre camere salesiani DSC 7090

Vendesi casa in palazzina ristrutturata, zona Salesiani

by Agenzia Casa Vasto
11 Novembre 2022
0

Pubblica i tuoi
annunci immobiliari su zonalocale.it

SCOPRI COME

VOLANTINI E OFFERTE

logo

Esempio volantino

by admin
15 Marzo 2022
0

in Ambiente, Abruzzo
21 Giugno 2025
21 Giugno 2025
Emanuele FiorebyEmanuele Fiore

«Fringuelli e storni nel mirino: la Regione Abruzzo chiede l’abbattimento di 28.000 uccelli protetti»

WWF Abruzzo: Marsilio e Imprudente trovano un nuovo nemico pubblico

Untitled design 2025 06 21T152456.965

L’AQUILA – «È sconcertante vedere come ogni occasione venga sfruttata per provare a smantellare il patrimonio faunistico-ambientale della nostra regione. Prima il tentativo di taglio del Parco Sirente-Velino, poi quello della Riserva del Borsacchio, la condanna a morte di quasi 500 cervi e ora la caccia a migliaia di fringuelli e storni. Invece di preoccuparsi dei veri problemi dei cittadini, la Giunta sembra più interessata ad accontentare i cacciatori».

Inizia così la nota diffusa dal WWF Abruzzo all’indomani della riunione della Conferenza Stato-Regioni del 12 giugno 2025, in cui – su richiesta delle Regioni – sono state stabilite le quantità di uccelli selvatici che potranno essere abbattuti in deroga al principio generale di protezione previsto dalla normativa europea.

ADVERTISEMENT

«Le Regioni italiane hanno concordato di far uccidere ai cacciatori più di 800.000 piccoli uccelli appartenenti a specie protette, come appunto il fringuello e lo storno, attraverso una forzatura del sistema delle “deroghe” previste dalla Direttiva Uccelli 2009/147/CE che protegge l’avifauna a livello europeo. Storni e fringuelli, infatti, sono specie protette in tutti i Paesi dall’Unione Europea e possono essere abbattuti solo tramite le “deroghe” consentite in via eccezionale, come in caso di documentati danni alle colture. Ovviamente la Regione Abruzzo nella discussione del 12 giugno scorso non si è fatta sfuggire l’occasione di provare a fare l’ennesimo regalo ai cacciatori e si è espressa favorevolmente a questa procedura, accordandosi per consentire l’abbattimento di quasi 28.000 uccelli di queste specie. Un accanimento senza alcuna giustificazione verso piccoli uccelli indifesi che pesano meno delle cartucce con cui vengono abbattuti: un fringuello pesa in media solo 20 grammi».

«Sono passati vent’anni da quando la Regione Abruzzo provò ad autorizzare una simile deroga (allora si trattava di storni e passeri comuni) – continua la nota. E nel 2004, grazie ai ricorsi del WWF, la caccia a questi piccoli uccelli fu definitivamente bloccata. Il Consiglio di Stato annullò il calendario venatorio di quell’anno e la Giunta fu costretta ad abolire l’articolo della legge regionale che prevedeva la caccia in deroga, in quanto la Commissione Europea, allarmata dal WWF, aveva rilevato contrasti con la normativa europea. È sconcertante vedere – dichiara Filomena Ricci, delegata del WWF Abruzzo – come ogni occasione venga sfruttata per provare a smantellare il patrimonio faunistico-ambientale della nostra regione. Prima il tentativo di taglio del Parco regionale Sirente-Velino, poi il taglio della Riserva regionale del Borsacchio, poi la condanna a morte di quasi 500 cervi e ora la caccia a migliaia di fringuelli e storni. Invece di preoccuparsi dei veri problemi di noi abruzzesi sembra che l’unico interesse della Giunta sia accontentare i cacciatori».

«La Regione ha chiesto le proprie quote di abbattimento, ma per autorizzare queste uccisioni dovrà ora mostrare le motivazioni, cosa ben difficile considerato che nella nostra regione non esiste documentazione che provi danni all’agricoltura attribuibili a queste specie. A dimostrazione dell’approssimazione della Regione nell’affrontare il tema della gestione faunistica. È bene chiarire che la strada per arrivare a consentire concretamente la caccia sarà lunga e tortuosa e come per il Parco Sirente-Velino, la Riserva del Borsacchio e la caccia ai cervi, il WWF farà di tutto per impedire la strage di 28.000 animali la cui unica colpa è di essere l’oggetto del divertimento per i cacciatori».

«Il WWF, insieme alle altre associazioni nazionali, ha già trasmesso una diffida formale a tutte le Regioni – compresa l’Abruzzo – affinché non vadano avanti su questa scelta. Non esistono, infatti, motivazioni oggettive che giustifichino tali deroghe, se non la volontà di mantenere le promesse elettorali a scapito della tutela della biodiversità. È una deriva pericolosa che aprirà nuovi contenziosi con l’Unione europea, con potenziali ricadute economiche sulle amministrazioni e responsabilità personali per gli amministratori coinvolti, ma anche su tutti i cittadini che dovranno pagare le eventuali sanzioni inflitte dall’Unione Europea» – conclude WWF Abruzzo.

di Redazione ([email protected])
Condividi su FacebookCondividi su WhatsappCondividi su Twitter
Tags: wwf abruzzo
Cerca tra gli articoli di Zonalocale:

Inserisci il tuo commento

Scrivi il tuo messaggio di cordoglio

0 0 voti
Article Rating
Iscriviti
Login
Notificami
guest
guest
0 Commenti
Inline Feedbacks
Vedi tutti

Articoli correlati

Related Posts

La Riserva di Punta Aderci
Attualità

Sentenze del consiglio di Stato, fermato progetto ESCAL a Vasto

30 Dicembre 2023
Progetto senza titolo 2023 12 28T163213.584
Attualità

WWF Abruzzo 2023, bilancio e sfide ambientali

29 Dicembre 2023
La Riserva di Punta Aderci
Ambiente

Wwf Abruzzo e Istituto regionale incontrano gli amministratori delle aree protette

24 Novembre 2023
orswwf
Attualità

SOS per i Centri di Educazione Ambientale in Abruzzo

17 Novembre 2023
Foto d'archivio
Attualità

Progetto “Pizzone II”, WWF Abruzzo chiede mozione di rigetto al Consiglio

16 Ottobre 2023
Progetto senza titolo 74 1
Attualità

Formazione WWF Abruzzo: educare all’armonia tra uomo e natura

23 Settembre 2023

CERCHI LAVORO?

No Content Available

Entra in https://aforisorse.afor.cloud/
e pubblica la tua candidatura

logo-afor

AUGURI

Untitled design 2025 07 08T104102.427

Chanel Maccarone compie 3 anni. Tanti auguri!

by Emanuele Fiore
8 Luglio 2025
0

Untitled design 2025 07 07T224805.268

Enzo Smargiassi compie 61 anni. Tanti auguri!

by Emanuele Fiore
8 Luglio 2025
0

Untitled design 2025 07 07T194754.759

Congratulazioni, dottoressa Maria Laura Gambuto!

by Emanuele Fiore
7 Luglio 2025
0

Untitled design 2025 07 07T113631.566

Luca compie 16 anni. Tanti auguri!

by Emanuele Fiore
7 Luglio 2025
0

TUTTI GLI AUGURI

INVIA I TUOI AUGURI

NECROLOGI

Giulio Abbondanza

by Agenzia Lemme
8 Luglio 2025
0

Sanità Barbato

by Agenzia Preta
7 Luglio 2025
0

Antonietta Giovannangelo

by Agenzia Del Re
7 Luglio 2025
0

Gabriele Pezzella

by Agenzia Del Re
6 Luglio 2025
0

TUTTI I NECROLOGI

ANNUNCI IMMOBILIARI

01 casa tre camere salesiani DSC 7090

Vendesi casa in palazzina ristrutturata, zona Salesiani

by Agenzia Casa Vasto
11 Novembre 2022
0

Pubblica i tuoi
annunci immobiliari su zonalocale.it

SCOPRI COME

VOLANTINI E OFFERTE

logo

Esempio volantino

by admin
15 Marzo 2022
0

Prossimo articolo
Untitled design 2025 07 04T073337.611

Stellantis Atessa, persi 2.000 posti di lavoro in sei anni: «La catastrofe è già in atto»

logo-zona-locale2.0-bianco

Direttore Responsabile: Emanuele Fiore

[email protected]

Via Giulio Cesare, 98 - 66054 Vasto (Ch)

Registrazione presso il tribunale di
Vasto n°134 del 20/09/2012
Iscrizione ROC (AGCOM) n°23273

Studioware editore

© Riproduzione riservata

Edizioni

VASTO

SAN SALVO

VASTESE

LANCIANO E VAL DI SANGRO

ABRUZZO

Informazioni

MISSIONE

POLITICA EDITORIALE

POLICY SULLE FONTI

LE AZIENDE INFORMANO

CONTATTI E RECLAMI

PUBBLICITÀ

INFORMATIVA SULLA PRIVACY

  • Prima pagina
  • Vasto
  • San Salvo
  • Vastese
  • Lanciano e Val di Sangro
  • Abruzzo
  • Categorie
    • Sport
    • Cronaca
    • Politica
    • Attualità
    • Musica
    • Cultura
    • Eventi
    • Personaggi
    • Ambiente
    • Curiosità
    • Editoriali
    • Economia
    • Innovazione
  • Cerca tra gli articoli

© Riproduzione riservata

Welcome Back!

Login to your account below

Forgotten Password?

Retrieve your password

Please enter your username or email address to reset your password.

Log In

Add New Playlist

wpDiscuz